Non si svolgerà quest'anno l'ormai tradizionale Cena di solidarietà organizzata dal Comitato Cna Impresa Donna della Spezia, ma le imprenditrici dell'associazione di via Padre Giuliani non rinunciano alla propria raccolta di beneficenza.
“A causa dell'emergenza Covid non ci si potrà ritrovare come consuetudine per la nostra cena natalizia – spiega la Presidente del Cid Cna La Spezia Cristina Poletti - ma non rinunciamo a sostenere una causa benefica. Anzi il nostro obiettivo è ancora più importante, dato che, purtroppo, l’epidemia di coronavirus ha accresciuto il rischio di violenza sulle donne, poiché molto spesso la violenza avviene dentro la famiglia".
"Le disposizioni normative in materia di distanziamento sociale introdotte al fine di contenere il contagio – prosegue Poletti - si sono rivelate, inoltre, un elemento che ostacola l’accoglienza delle vittime. Il lockdown si è confermato quale causa di ‘una esplosione esponenziale di disturbi che potrebbero essere fatali per quei nuclei familiari in cui covano patologie emotive o psicologiche’. Le richieste di aiuto per fatti collegati alla violenza domestica sono notevolmente aumentate e le chiamate al numero antiviolenza e Stalking 1522, gratuito e attivo 24 ore su 24, anche via chat, solo nel periodo compreso tra marzo e giugno 2020 sono più che raddoppiate rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (+119,6%), passando da 6.956 a 15.280. Il disagio psicologico, l'ansia e la rabbia repressa possono sfociare in azioni violente, soprattutto in ambito domestico: la vicinanza e l'assistenza psicologica sono fondamentali e vanno sostenute. Per questo sosteniamo una raccolta fondi per l'Associazione Vittoria di Sarzana. Le risorse saranno destinate all'attività del Centro Antiviolenza Mai più Sola” conclude la Presidente del Comitato Impresa Donna Cna La Spezia Cristina Poletti .
Le donazioni si possono fare online tramite la piattaforma certificata Gofundme.com cercando la raccolta ‘Cna Impresa Donna contro la Violenza’ o direttamente presso i nostri uffici contattando il numero di telefono 0187 598076 o mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.”.