Una misura straordinaria, volta a proteggere ulteriormente i bambini durante il percorso da casa a scuola e indirettamente le loro famiglie: con determinazione dirigenziale n.1042 il Comune di Sarzana ha approvato l’acquisto di 15 termometri touchless (senza contatto) che verranno utilizzati per misurare la temperatura ai bambini che fruiscono del servizio di scuolabus.
“Abbiamo scelto di proteggere ancor di più i nostri bambini nel tempo che devono condividere nello spazio chiuso dello scuolabus, aggiungendo un ulteriore strumento di prevenzione a tutela dei più piccoli e delle loro famiglie”, dichiara in proposito il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli.
“Sulla base della vigente normativa e delle raccomandazioni delle autorità sanitarie è possibile incrementare ulteriormente la sicurezza mediante la facoltà di misurazione della temperatura corporea degli utenti al momento della salita sul mezzo”, si legge infatti nell’atto del Comune.
Saranno sempre i volontari dell’associazione AUSER, già impegnati nell’accompagnamento sugli scuolabus, a occuparsi del nuovo servizio che l’Amministrazione comunale di Sarzana, come detto, ha deciso di mettere in atto per incrementare il livello di sicurezza del trasporto scolastico nell’ambito delle misure già adottate nella prevenzione della diffusione del Covid-19.
Dunque Sarzana ha scelto di non limitarsi al rispetto dei protocolli di sicurezza nazionali anti-Covid messi in atto da subito sui propri scuolabus, ma ha deciso di introdurre un’ulteriore misura – come appunto la misurazione delle temperatura corporea ai bambini al momento della salita sui mezzi – che renderà ancora più sicura la fruizione degli scuolabus e in conseguenza la frequentazione della scuola.