Nella giornata di ieri, lunedì 26 ottobre, sono stati sottoscritti i “patti per l’attuazione della sicurezza urbana” tra la Prefettura e i Sindaci dei Comuni della Spezia, Arcola, Beverino, Bolano, Bonassola, Borghetto di Vara, Calice al Cornoviglio, Carrodano, Castelnuovo Magra, Deiva Marina, Framura.
Analoghi patti saranno sottoscritti nelle giornata odierna con i Sindaci dei Comuni di Ameglia, Lerici, Levanto, Luni, Porto Venere, Riccò del Golfo, Santo Stefano Magra, Vernazza e Vezzano Ligure.
Nel quadro del principio di leale collaborazione la Prefettura e i Comuni sottoscrittori del patto adotteranno quindi strategie congiunte, volte a migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini e a contrastare ogni forma di illegalità e degrado urbano, favorendo così l’impiego delle Forze di polizia per far fronte ad esigenze straordinarie del territorio.
Strumentale alla realizzazione di tale obiettivo è l’installazione o il potenziamento del sistema di videosorveglianza nelle aree maggiormente interessate da degrado ed illegalità.
I Comuni hanno quindi illustrato i loro progetti di videosorveglianza che, valutati favorevolmente da parte del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, saranno sottoposti al vaglio del Ministero dell’Interno per l’approvazione ed il finanziamento.
“Si tratta” - ha dichiarato il Prefetto Maria Luisa Inversini – “di patti che hanno alto valore simbolico in un momento, come quello attuale, in cui è necessario far fronte comune per combattere la diffusione della pandemia dalla Covid-19. Anche in questo momento, peraltro, le Forze di polizia non possono abdicare ai propri compiti istituzionali di prevenzione e contrasto dei fenomeni criminali e, a tal fine, la videosorveglianza costituisce uno strumento indispensabile per l’ottimizzazione delle risorse umane disponibili. Non posso che esprimere soddisfazione per l’ampia adesione all’iniziativa che si è prefigurata nello spezzino.”