"Un incontro interlocutorio che non ha dato nessuna certezza sull'erogazione delle risorse per finanziare gli ammortizzatori sociali in deroga".
L'assessore al lavoro della Regione Liguria, Enrico Vesco non è soddisfatto dell'esito dell'incontro che si è svolto oggi tra gli assessori al lavoro delle regioni italiane e il Ministro alle politiche sociali e lavoro, Enrico Giovannini in sede di Conferenza Stato Regioni, per sciogliere il nodo delle risorse da destinare agli ammortizzatori sociali in deroga. "Il Ministro – ha sottolineato Vesco – non ci ha dato certezze sui tempi di esigibilità delle risorse da poco stanziate, un miliardo di euro a livello nazionale, necessari per arrivare almeno fino a fine luglio, pertanto non posso dire di essere soddisfatto".
Un nodo, quelle delle risorse, che si va ad aggiungere a quello dei criteri di riparto e dell'equiparazione dei diritti dei lavoratori, tra chi lavora nelle grandi e nelle piccole aziende. "Su quest'ultimo punto – ha sottolineato Vesco – il Ministro si è reso disponibile ad aprire un tavolo di confronto con le regioni per uniformare le modalità di erogazione della cassa integrazione in deroga su tutto il territorio nazionale, prendendo come spunto la bozza di accordo quadro nazionale pro posposto dalle regioni che dovrà costituire la base per un decreto interministeriale, con una particolare attenzione al monitoraggio della spesa che è oggi all'origine del rallentamento dei pagamenti ai lavoratori". Sul tema delle risorse, che non è ancora stato sciolto, le regioni si incontreranno nuovamente mercoledì 12 giugno con il sottosegretario Carlo Dell'Aringa, delegato dal Ministro ad occuparsi della vicenda.