In merito alle preoccupazioni di tanti genitori spezzini che hanno scritto all'Amministrazione sulla riapertura delle scuole, il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara quanto segue:
«Cari genitori, come padre ancor prima che come Sindaco, comprendo perfettamente le preoccupazioni che stanno emergendo ad una settimana dall'inizio della scuola dopo oltre sette mesi di chiusura a causa dell'emergenza Coronavirus.
Sono stati mesi difficili per tutti, perché le abitudini di vita sono state stravolte anche nella gestione della vita familiare e quella scolastica tra smart working, ritorno progressivo in presenza sui posti di lavoro, la didattica a distanza, l'organizzazione con i campi estivi. Senza contare la preoccupazione di fondo, comprensibilmente umana, che rimane per la salute pubblica.
Sicuramente le comunicazioni contraddittorie che sono giunte in questi mesi dal Ministero dell'Istruzione non hanno contribuito a generare quella serenità nelle famiglie che forse era necessaria a seguito di mesi così preoccupanti. Dopo i troppi sacrifici delle famiglie e del corpo docente, l'Italia si meritava qualcosa di più dei banchi a rotelle e di ridursi all'ultimo minuto per fare chiarezza sul ritorno in classe.
Nonostante questo, la Città della Spezia è pronta a far rientrare tutti a scuola il 14 settembre.
Fin dall'inizio della nostra Amministrazione, abbiamo investito oltre 6 milioni di euro per la sicurezza scolastica e l'antisismica perché crediamo che la scuola debba essere messa davvero al primo posto, per i ragazzi e per chi ci lavora. Oltre a questi progetti, abbiamo approvato le schede progettuali relative agli interventi di adeguamento e di adattamento agli spazi e delle aule didattiche a quelle scuole comunali che lo necessitavano per garantire un rientro in sicurezza.
Nel dettaglio, le scuole maggiormente interessate dai lavori sono state quella di Stradone D'Oria i cui interventi sono praticamente ultimati e, infatti, la scuola primaria potrà riprendere le lezioni regolarmente come previsto, mentre i ragazzi delle scuole medie, fino agli inizi di novembre, saranno ospitati nell'Istituto Fossati. Anche i lavori della scuola Alfieri De Amicis di Via Napoli sono stati eseguiti in modo da garantire regolarmente l'inizio dell'anno scolastico e la Scuola Mori – Due Giugno potrà iniziare l'avvio senza difficoltà.
Per quanto invece riguarda l'ISA 4, non ci sono alcune criticità che impedirebbero di iniziare serenamente il 14 settembre l'anno scolastico. Le pulizie straordinarie conseguenti ai lavori sono a carico dell'appaltatore e la scuola dovrà provvedere alla sanificazione e alla ricollocazione degli arredi coadiuvata dall'impresa.
In questo momento di così grande incertezza, vorrei ringraziare il grande senso di responsabilità e la grande collaborazione che c'è stata tra l'Amministrazione, i dirigenti scolastici e le famiglie che continuamente in questi mesi hanno interloquito per garantire su tutti i livelli il ritorno in classe dei ragazzi. Allo stesso modo, ringrazio i dirigenti comunali, tutte le imprese e i loro operai perché è grazie al loro lavoro che la scuola riaprirà.
Il mio unico rammarico è quello che la scuola dovrà subire un ulteriore stop a causa delle elezioni regionali: nei mesi precedenti, però, già il Presidente Toti come altri Presidenti di Regioni uscenti avevano sollevato il problema al Governo, chiedendo a gran voce, nel silenzio generale, di anticipare le elezioni prima dell'avvio dell'anno scolastico proprio a tutela delle famiglie. Sarebbe stata una scelta di buon senso, politicamente trasversale, ma che purtroppo non ha sortito alcun effetto. Ancora una volta, da Roma hanno perso l'occasione di ascoltare i territori e rimanere agganciati alla realtà. Nonostante tutto questo, vorrei rassicurare la cittadinanza perché il 14 settembre per quanto mi riguarda, la scuola alla Spezia riapre».