"Queste intese si aggiungono alle altre 10 sottoscritte con altrettanti ParchiNazionali - dice Umberto Martini, presidente generale del CAI- e definiscono i comuni campi di attività in Cammino nei Parchi".
Sabato 1 giugno sarà l'occasione per siglare anche il Protocollo di collaborazione Cai-SSI-Federparchi sulla Speleologia
Nalle giornate di lavoro di Spelaion 2012 (svolte nel Parco Nazionale del Gargano) è maturato un condiviso impegno tra Cai nazionale, Società Speleologica Italiana e Federparchi, per la conoscenza e la conservazione degli ambienti carsici e con questo lodevole impegno, allaa Spezia, insieme alla intese Cai-Parchi, sarà sottoscritto tra Cai, SSI e Federparchi un protocollo di collaborazione per svolgere attività di ricerca e studio sui sistemi carsici con iniziative a favore delle aree protette e promuovere la sensibilizzazione ambientale.
Dalla singola Area Protetta ad ogni altro territorio, dobbiamo prestare l'attenzione a escursionismo, tutela dell'ambiente, gestione della segnaletica e dei sentieri, educazione ambientale, turismo e servizi per abitanti e visitatori - dice Filippo Di Donato, Consigliere CAI nel CD della Federparchi -. Raccogliendo le diverse esperienze si avrà anche una variegata vetrina della società e dei suoi cambiamenti".
L'articolata attività promossa da Club Alpino Italiano e Federparchi-Europarc Italia in seno alla Settimana Europea dei Parchi e che vede la firma il 1 giugno della convenzione tra Federparchi, Cai e Parchi nazionali delle Cinque Terre e dell'Arcipelago Toscano, nell'anniversario del 150 anniversario della costituzione del CAI, evidenzia quanto sia necessaria la visione d'insieme sui temi della fruizione, dei servizi e della tutela.
Azioni coordinate che favoriscono un rapporto con l'ambiente basato su conoscenza e rispetto riconoscendo il giusto protagonismo delle comunità locali, spesso marginalizzate.
Si tratta di interventi ad ampio respiro, non limitati ad una sola Regione, ma che abbracciano l'intera Italia e l'Europa, con un valore internazionale così come indicato dal Summit di Rio de Janeiro del 1992.
