Proseguono con importanti novità gli iter amministrativi delle opere di riqualificazione infrastrutturale dei quartieri della Bradia e di via Paradiso, valutati dall'Amministrazione comunale essenziali per dare respiro a una frazione del territorio sarzanese negli anni soffocata da problemi di viabilità da sempre irrisolti.
Come ormai noto, si tratta di interventi a costo quasi zero per l'ente considerato che le opere sono finanziate al 95% dal Fondo strategico regionale, che ha previsto allo scopo uno stanziamento dedicato di oltre 3 milioni e 700mila euro, spalmati su tre annualità dal 2019 al 2021. Procede dunque la road map dei lavori, grazie al lavoro congiunto degli uffici comunali e regionali e della stazione appaltante IRE.
"Appena insediati abbiamo scoperto agli atti degli uffici una perizia datata 2011 dell'ingegner Patrizio Bellucci - ha affermato l'assessore ai lavori pubblici Barbara Campi - che avvertiva già allora del deterioramento e della pericolosità del ponte della Budella, imponendo specifici interventi strutturali per porlo in sicurezza che purtroppo non sono mai stati avviati. Abbiamo voluto con serietà e trasparenza portare a conoscenza dei cittadini il documento, facendoci carico del problema come di tanti altri che sono stati dimenticati negli anni e che invece abbiamo voluto finalmente affrontare. Abbiamo prima chiuso il ponte in via cautelativa perché non potevamo voltarci dall'altra parte e fare finta di niente come è stato fatto negli ultimi anni, quindi abbiamo chiesto una nuova perizia e riaperto il ponte con specifiche limitazioni di carico. Abbiamo poi voluto risolvere il problema alla radice e finanziato interamente la messa in sicurezza definitiva del ponte, che rappresenta oggi soltanto il primo passo di una riqualificazione infrastrutturale complessiva per un quartiere soffocato da questioni di viabilità irrisolte nei decenni, e che merita insieme a chi vive quotidianamente lo sport in quest'area una visione completamente diversa”.
"Siamo felici di avviare presto i lavori di un'opera a cui teniamo molto - conferma il sindaco Cristina Ponzanelli - perché da una parte la sicurezza di questo ponte è certamente essenziale per chi lo percorre quotidianamente, dall'altra perché rappresenta simbolicamente il primo intervento che guarda a ripensare completamente le infrastrutture di quartieri oggi isolati dal centro e soffocati da una viabilità francamente assurda, ma che meritano di essere parte integranti della città. Proseguiamo anche nell'iter amministrativo e progettuale complessivo del ponte e della passerella ciclopedonale sul Calcandola, per avvicinare finalmente al centro i quartieri come meritano andando anche oltre quelli che erano i progetti presentati in campagna elettorale."
Intervento di ripristino del Ponte della Budella: avvenuta stamattina, da parte di IRE, la trasmissione della determina di aggiudicazione efficace dei lavori da parte della stazione appaltante IRE
Ormai conclusa la progettazione e autorizzazione dell'intervento di riqualificazione e messa in sicurezza complessiva del ponte della Budella, proprio stamattina e al termine della gara e delle verifiche dei requisiti di legge a stazione appaltante IRE ha concluso l'aggiudicazione definitiva per l'affidamento dei lavori alla ditta RICOSTREDIL Srl con il ribasso del 29,586%. Seguirà tra pochi giorni la stipula del contratto da parte del Comune di Sarzana e l'apertura del cantiere entro il mese di settembre.
Intervento di realizzazione del ponte sul Calcandola e della passerella pedonale: entro la fine dell'estate si concluderà la progettazione definitiva
Importanti novità anche sul fronte del ponte e della passerella ciclopedonale sul Calcandola, opere che i quartieri della Bradia e di via Paradiso attendono ormai da anni per avvicinarsi al centro e restituire respiro a una viabilità da sempre strozzata tra percorsi obbligati, sensi unici e vicoli strettissimi dove muoversi in entrata e in uscita. Al ponte, infatti, nel ripensamento complessivo infrastrutturale del quartiere è stata affiancata anche la passerella ciclopedonale, allo scopo di avvicinare il quartiere al centro dando respiro anche alle esigenze di parcheggio della città. È stato infatti sottoscritto da IRE il contratto di appalto per la progettazione definitiva delle due opere, a seguito dell'aggiudicazione definitiva dello scorso febbraio e della procedura di verifiche geologiche e idrauliche che sono avvenute nelle settimane scorse. È quindi attualmente in corso la progettazione definitiva da parte del costituendo di imprese individuato dalla stazione appaltante IRE - raggruppamento di professionisti A.I.Erre Engineering Srl-AR/S Archeosistemi s.c. - ART Ambiente Risorse Terriotorio S.r.l., che ha offerto un ribasso percentuale del 30,77%,esperte in ingegneria idraulica, dell'ambiente e delle infrastrutture - al termine del quale seguiranno la progettazione esecutiva, la gara di appalto e lo svolgimento dei lavori.