“Il problema della messa a sistema di una rete efficiente ed efficace di depurazione nell’area del Parco Nazionale delle Cinque Terre e nell’Area Marina Protetta non è più rinviabile: vanno immediatamente individuate soluzioni che mettano fine agli sversamenti salvaguardando la salute dei cittadini e la natura che caratterizza il nostro territorio”.
Così la presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre e dell’Area Marina delle Cinque Terre Donatella Bianchi che chiede a tutte le istituzioni competenti la convocazione di un tavolo urgente per affrontare in modo “rapido e definitivo” la situazione.
“Se vogliamo rilanciare economia e turismo dobbiamo investire su progetti ambiziosi coerenti con la tutela della biodiversità delle acque costiere dell’AMP Cinque Terre e delle aree contigue e mettere fine ad una condizione che è durata anche troppo. Sono convinta che sia il momento giusto e per questo mi auguro che tutte le istituzioni che hanno competenze nell’ambito della depurazione delle acque si incontrino per trovare soluzioni utili per voltare pagina”, aggiunge Donatella Bianchi, che conclude: “Non c’è altro tempo da perdere, la situazione è inaccettabile e gli interventi sono urgenti”.