Il parcheggio pubblico alla Serra aprirà ufficialmente sabato 25 luglio, mettendo a disposizione della frazione 52 nuovi posti auto.
Entro settembre saranno inoltre stabilite le date per la stipula dei contratti con gli acquirenti dei box.
“La consegna ha tardato a causa dell’emergenza sanitaria ma, come presentato al comitato di frazione nelle scorse settimane, abbiamo rispettato i tempi stabiliti al momento della ripresa dei lavori post Covid – spiega l’assessore ai lavori Pubblici, Marco Russo -. Si tratta di un intervento importante, che ha notevolmente impegnato gli uffici nell’elaborazione di soluzioni amministrative e operative, anche al fine di ottenere il parcheggio provvisorio per la durata del cantiere. La collaborazione della cittadinanza è stata fondamentale, soprattutto vista la necessità di chiusura del traffico su via F.lli Landi in alcune giornate, per consentire le operazioni di consegna delle forniture di cantiere”.
Il progetto ha previsto la realizzazione di 39 box privati e 52 posti pubblici a raso.
Dopo il completamento delle strutture principali, l’intervento è proseguito con la realizzazione delle opere di rifinitura dei box interrati, dei rivestimenti in pietra, degli impianti e di installazione infissi.
I lavori hanno previsto il consolidamento del muro di contenimento e dell’intera massicciata della strada provinciale, oltre che la realizzazione della vasca per l’invarianza idraulica che migliorerà la sicurezza del vicino canale Casella.
La realizzazione dell’opera, costata 2,6 milioni di euro, è stata ideata nel 2012. L’amministrazione dell’epoca raccolse gli acconti dei promissari acquirenti dei box, ma senza che nulla si concretizzasse. La gara per l’affidamento dei lavori venne infatti bandita e l’assegnazione effettuata ma, dopo qualche giornata di lavoro, la ditta vincitrice si accorse dei numerosi errori progettuali e delle carenti indagini geologiche. Venne quindi sospesa ogni tipo di attività.
“Un vero disastro, provocato dalla evidente incapacità amministrativa di coloro che ci hanno preceduto che, pur essendo in possesso delle risorse finanziare, non sono stati in grado di pianificare la realizzazione dell’opera, accumulando anni di ritardo e esponendo l’Ente a pesanti contenziosi – aggiunge Russo -. La nostra Amministrazione ha affrontato da subito la situazione con impegno e serietà, sia dal punto di vista tecnico che amministrativo, provvedendo a nuove indagini geologiche, alla elaborazione di un nuovo progetto e a un nuovo bando di gara per l’affidamento dei lavori, riuscendo a mantenere gli impegni presi con i cittadini e con gli acquirenti dei box”.