La Giunta regionale, su proposta della vicepresidente e assessore regionale alla sanità Sonia Viale, ha approvato oggi la delibera con cui destina 100mila euro per il 2020 al Banco alimentare che opera nella raccolta del cibo per le fasce più fragili della popolazione. Il contributo è stato concesso in base alla Legge regionale 31 del 2019 che autorizza l’amministrazione a concedere contributi all’Associazione Banco Alimentare.
“Negli ultimi anni – spiega l’assessore Viale – Regione Liguria ha riconosciuto tra i progetti di rilevanza regionale l’azione svolta dall’associazione Banco Alimentare Onlus quale unica organizzazione che opera attraverso una rete no profit di quasi 400 organizzazioni che operano su tutto il territorio regionale finalizzate al sostegno dell’attività di recupero delle eccedenze alimentari per la riduzione dello spreco e la redistribuzione a favore di persone in situazione di povertà e di emarginazione sociale. Nel 2019 sono state 50.000 le persone aiutate su tutto il territorio regionale, soprattutto minori, anziani, famiglie, senza dimora con 1.500 tonnellate raccolte, mentre sono stati recuperati presso la ristorazione oltre 95.000 piatti pronti”.
“Si tratta di un segno tangibile – conclude Viale - di come la Regione intervenga con azioni concrete per promuovere la condivisione e la solidarietà sociale".
Nel 2019 sono stati raccolti 300mila chili di generi alimentari, distribuiti a 50mila persone bisognose grazie a 394 strutture caritative convenzionate.