"Sono mesi che, in tutte le sedi parlamentari e non, chiedo insistentemente che ci siano restituiti i nostri soldi per finanziare la manutenzione della viabilità provinciale e per l’edilizia scolastica", così il presidente della Provincia Pierluigi Peracchini.
"La Provincia da oltre cinque anni ottiene qualche briciola solamente dopo che le tragedie ci piegano. Posso comprendere l’indignazione e la rabbia di tanti cittadini per quello che è successo ad Albiano magra sul ponte dell’Anas: un’azienda di Stato che riceve annualmente circa 22.000 euro per ogni chilometro di strade gestito".
"Non posso tacere, però, di fronte all’ingiusta accusa di essere noi un ente inerte, immobile e che non si preoccupa della sicurezza dei ponti e dei viadotti che abbiamo in gestione lungo le strade provinciali. Già nell’autunno del 2018 abbiamo censito e verificato tutti gli oltre 200 ponti e viadotti della rete: in quell’occasione abbiamo rilevato la nota situazione del ponte Cavanella-Beverino e non solo siamo immediatamente intervenuti per renderlo transitabile in sicurezza ma stiamo lavorando al suo completo adeguamento".
"Per le perizie la Provincia si è sempre affidata a professionisti esterni: società di ingegneria e architettura, laboratori specializzati in analisi dei materiali, progettisti con competenze in materia strutturale e sismica. Segnalo che proprio nei giorni scorsi c’è stata la verifica periodica del ponte di Beverino e le condizioni di sicurezza statica sono state confermate".
"Abbiamo concluso a marzo 2019 la completa sistemazione del ponte in prossimità della piramide, lungo la strada per Porto Venere. Stiamo effettuando interventi sulle pile del ponte tra Borghetto Vara e il casello autostradale. Abbiamo concluso il ripristino delle pile su quello in prossimità dell’abitato di Varese Ligure e completamente rifatto quello di Codivara".
"Abbiamo fatto analisi immediate nel 2018, ripetute nel 2019, sul ponte lungo la Litoranea (il viadotto cosiddetto di Campertone) e, sempre con incarico a un ingegnere strutturista specializzato, abbiamo redatto sia la perizia che ci ha confermato la sua sicurezza statica sia il piano per le opere manutentive che dovremo effettuare. Sempre in merito al viadotto di Campertone, abbiamo affidato a un laboratorio specializzato l’analisi dei materiali ottenendo così dati ancor più dettagliati per la progettazione degli interventi di manutenzione".
"Abbiamo posto sotto osservazione e verifica i due ponti lungo la viabilità provinciale nel comune di Calice al Cornoviglio: quello che porta a Piana Battolla e l’altro che prosegue verso Beverino. Anche per questi due manufatti predisporremo perizie puntuali che verifichino le condizioni di una sua percorribilità in piena sicurezza".
"Insomma, pur dovendo ricorrere a notevoli sforzi finanziari, la Provincia fa il proprio dovere e se solamente ci fossero assegnate le risorse che da oltre cinque anni il Mef continua a tagliarci, potremmo certamente fare molto di più e più diffusamente".
"Venendo invece alla situazione che si è creata con il crollo del ponte dell’Anas, insieme all’Assessore Giampedrone e al Presidente Toti abbiamo concordato due iniziative di intervento immediato. Una per sbloccare subito le risorse per la costruzione della nuova bretella di S.Stefano Magra e l’altra per anticipare, a stralcio ed entro 30 giorni, il cantiere per la realizzazione lungo la SP 31 della Ripa del tratto supplementare lato fiume e poter così rimuovere il rallentamento provocato dall’ultimo pezzo di strada a senso unico alternato. Infine abbiamo convenuto insieme ad IRE Spa di imprimere una decisa accelerazione nell’assegnazione dei lavori per il 2 e 3 lotto della Ripa".
"La Provincia fa tutto ciò che le è possibile ma se maggioranza parlamentare e Governo non cambieranno radicalmente rotta nei confronti delle risorse per gli Enti locali e la manutenzione della nostra viabilità, il Paese è inevitabilmente destinato a conoscere lo sfacelo della sua rete infrastrutturale".