Sono proseguiti anche questa mattina gli sbarchi protetti da Costa Luminosa, attraccata dalla mattina di venerdì 20 marzo a Savona.
È partito il pullman della Croce Rossa con 19 passeggeri olandesi che stanno rientrando nel loro paese, mentre i passeggeri extraeuropei risultati positivi al Covid-19 stanno raggiungendo la caserma dell’Esercito Riberi in Piemonte. La notte scorsa sono sbarcati anche i sei italiani che hanno raggiunto via traghetto il proprio domicilio in Sicilia e in Sardegna.
È quanto emerso nel corso della videoconferenza che si è svolta questa mattina per fare il punto sull’emergenza Costa Luminosa, con la partecipazione dell’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone e i rappresentanti del Dipartimento nazionale di Protezione civile, di Costa Crociere, Prefettura e Questura di Savona, Asl2 e del sindaco Caprioglio.
“In 72 ore dall’arrivo della nave a Savona - osserva Giampedrone - tutti i 719 passeggeri che erano a bordo sono stati sbarcati e accompagnati al proprio domicilio o in altre destinazioni protette in altre regioni. Rimangono alcune criticità che stiamo cercando di risolvere e che confermano quanto abbiamo evidenziato dall’inizio di questa emergenza ovvero l’assoluta necessità di completare il più rapidamente possibile le operazioni di sbarco e trasporto protetto di tutti i passeggeri e membri dell’equipaggio”.
Partiranno oggi in giornata con trasporti via terra gestiti da Costa Crociere anche 221 marittimi, che raggiungeranno destinazioni in Italia e in altri paesi Europei.
La riunione è stata aggiornata oggi alle 16 per capire tempi e modalità del trasferimento di circa 400 membri dell’equipaggio extra europei (indiani, indonesiani e filippini) per i quali Costa Crociere sta organizzando per le prossime ore voli charter non ancora confermati. È stata comunicata anche la presenza a bordo in isolamento di alcuni marittimi positivi al Covid19 (esito di tamponi effettuati a Marsiglia) per i quali il tavolo dell’emergenza sta valutando tempi e modalità dello sbarco e destinazioni, probabilmente in un'altra struttura protetta fuori dal territorio ligure.
Rimangono 8 le persone ricoverate negli ospedali liguri e provenienti dalla nave.