Questa mattina a Palazzo Civico si è riunito in seduta straordinaria il tavolo tecnico del turismo per discutere la situazione causata dal coronavirus che sta fortemente colpendo un settore, quello del turismo, che, così come in Italia, anche nel nostro territorio risulta essere uno dei maggiori volani per l'economia.
"Tra gennaio e marzo 2019 - spiega l'assessore al Turismo Paolo Asti - sono state oltre 100 mila le presenze registrate dalle strutture ricettive spezzine con una ricaduta economica sul territorio di alcuni milioni di euro. Questi dati - prosegue Asti - ci aiutano a comprendere quale sia la portata del turismo alla Spezia di cui beneficiano non solo gli hotel o le strutture ricettive ma anche i bar, i ristoranti e tutte quelle attività che si occupano di accoglienza e servizi ai turisti. Attendiamo ora di verificare il report trimestrale disponibile alla fine di marzo per verificare le presenza anche se gli operatori ci hanno indicato che in questi giorni, purtroppo, sono arrivate solo disdette".
Durante l'incontro sono state illustrate ai presenti le recentissime misure varate dal Governo centrale e soprattutto dalla Regione Liguria tese a dare sollievo e prime risposte al settore. Il Comune in questa fase si è impegnato a diffondere tali provvedimenti e mettere a disposizione le professionalità interne per fornire consulenza ed approfondire le normative.
Nei vari interventi è stato sottolineato come l'emergenza coronavirus renda necessaria al più presto l'attivazione della DMO che può rappresentare, soprattutto in momenti come questi, un importante strumento capace affrontare con maggiore serenità situazioni critiche come quella che stiamo vivendo grazie all'unione dei territori e quindi anche delle risorse disponibili.
Infine il Tavolo tecnico terrà monitorata la situazione e si riunirà nei prossimi giorni per fare il punto e allargando l'invito anche ai rappresentanti delle altre amministrazioni comunali della provincia poter intraprendere azioni comuni nel settore turistico.
Alla riunione, promossa dall'assessore al Turismo Paolo Asti, erano presenti i rappresentati di Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna e le rappresentanze sindacali di categoria CGIL, CISL e UIL.