Al via il bando per l'erogazione di bonus badanti e baby sitter, una misura sperimentale rivolta alle donne e alle persone non autosufficienti e realizzata per la prima volta in Liguria e che avrà un'importante ricaduta sul nostro territorio.
Il bonus si articolerà in due diverse misure. La prima, il bonus baby sitter, con l'obiettivo di sostenere le mamme di bambini e ragazzi fino ai 14 anni di età, occupate, stabilmente o in qualsiasi altra forma, o impegnate in percorsi di politica attiva del lavoro (iscrizione ai Centri per l'impiego, corsi di formazione professionale, di istruzione e tirocini/work experience) con ISEE del nucleo familiare non superiore a 50 mila euro e residenti in un Comune della Liguria. Il bonus è fissato a 350 euro mensili.
La seconda misura riguarda il bonus badanti, suddiviso in Asse 1 e Asse 2. È compreso nell'Asse 1 il sostegno alle mamme/donne che accudiscono giovani familiari disabili di età superiore ai 14 anni o adulti e anziani disabili: possono presentare domanda le madri e/o donne, residenti in un comune della Liguria, occupate, stabilmente o in qualsiasi altra forma, o impegnate in percorsi di politica attiva del lavoro (iscrizione ai Centri per l'impiego, corsi di formazione professionale, di istruzione e tiroci). Come requisiti, oltre a quello occupazionale e di età, l'ISEE sociosanitario non deve essere superiore a 35 mila euro (riferito alle persone assistite maggiorenni) o l'ISEE del nucleo familiare non deve essere superiore a 40 mila euro (riferito alle persone assistite minorenni); deve essere presente un'invalidità civile riconosciuta al 100%, non deve essere beneficiario delle misure regionali per la non autosufficienza di seguito indicate: Vita Indipendente, Gravissima disabilità, Dopo di Noi, non deve essere inserito stabilmente in strutture residenziali e residente nella medesima provincia del richiedente.
Il bonus è fissato per 500 euro mensili per coloro che non percepiscono il Fondo Regionale per la non autosufficienza e 150 euro mensili per coloro che percepiscono il Fondo Regionale per la non autosufficienza.
È invece compreso nell'Asse 2 il sostegno diretto alle persone adulte e anziane disabili, che provvedono alle proprie necessità avvalendosi dell'assistenza di un/una badante: possono presentare domanda le persone disabili di età superiore ad anni 18, non inserite in strutture residenziali, con ISEE sociosanitario non superiore a 35 mila euro, con invalidità civile riconosciuta al 100%; residenti in un comune della Liguria e non beneficiarie delle misure regionali per la non autosufficienza di seguito indicate: Vita Indipendente, Gravissima disabilità, Dopo di Noi. Il Bonus è fissato a 500 euro mensili per coloro che non percepiscono il Fondo Regionale per la non autosufficienza e a 150 euro mensili per coloro che percepiscono il Fondo Regionale per la non autosufficienza.
"Un altro doppio importante bonus per le famiglie - dichiara il Sindaco Peracchini -, il bonus baby sitter e il bonus badanti permettono di dare un respiro di sollievo alle famiglie e in particolare alle donne che si occupano dei loro bambini e dei loro anziani, incoraggiandole e incentivandole a immettersi nel mondo del lavoro. Dopo la diminuzione di quasi del 25% in due anni sulle tariffe degli asili nido e le scuole dell'infanzia, i voucher nido per aiutare le mamme lavoratrici e il comodato d'uso gratuito dei libri scolastici per i ragazzi delle medie e superiori, questi altri due doppi provvedimenti sono la riprova di un'attenzione straordinaria nei confronti della famiglia e della donna in particolare da parte della nostra Amministrazione".
"Un'importantissima misura che avrà ricadute anche sul nostro territorio – spiega l'Assessore alle Politiche sociali Giulia Giorgi -. Questi supporti sono fondamentali per supportare e aiutare le famiglie e i cittadini nel vivere al meglio la loro quotidianità. Il bonus rivolto alle persone non autosufficienti costituisce un aiuto economico per alleggerire il costo del badante già assunto o per assumerlo in futuro, favorendo la permanenza dell'anziano nella propria casa e sia affianca ad altre misure messe in atto come il Dopo di No e la Vita Indipendente".
Nell'ottica della semplificazione burocratica, le procedure saranno gestite dalla finanziaria regionale Filse: le domande potranno essere presentate esclusivamente on line, accedendo al sistema Bandi on line dal sito internet www.filse.it o filseonline.regione.liguria.it fino al 30 giugno 2020. Tra i requisiti per l'accesso, sono previste soglie di Isee. Per l'assistenza nella compilazione della domanda, sono a disposizione la mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o il numero 010 8403362 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30)