"La Asl ha fatto marcia indietro sul dimezzamento dei tempi delle visite per abbattere le liste d'attesa, come chiesto a gran voce dai sindacati. Evidentemente si sono resi conto dell'assurdità di quella proposta".
Così Cgil, Cisl e Uil, che continuano: "Adesso ci auguriamo che la Dottoressa Troiano metta in pratica le nostre proposte per risolvere il problema: istituire la prassi dell'overbooking, accessi programmati per malati cronici, rispetto della normativa che obbliga ai tempi certi e offre ai pazienti le alternative di intramoenia e accesso a strutture convenzionate senza aggravio di costi. E, naturalmente, incremento di personale e macchinari, a partire da Tac e Risonanza".
Concludono i sindacati: "Ci permettiamo un suggerimento alla Dottoressa Troiano: per il futuro, prima di prendere decisioni ascolti il parere degli operatori che ogni giorno lavorano sul campo e delle organizzazioni sindacali che da anni fanno proposte serie e sostenibili per il miglioramento della sanità pubblica".