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La Tarros si illude, poi si arrende. Mercoledì a Biella si gioca gara 2

"Continuiamo a fare troppi errori. Mi dispiace davvero per stasera, anche perché la partita si era messa bene, ma abbiamo sbagliato troppo e abbiamo concesso al Biella prima di rientrare, poi di giocarsi la vittoria. Alla fine siamo stati puniti": c'è molto rammarico nelle parole di coach Marco Mori, al termine di gara 1 dei playout vinta dai piemontesi.

Un rammarico sicuramente amplificato dall'andamento del match. I padroni di casa, infatti, sono partiti alla grande, quasi monopolizzando il primo quarto e mettendo tra loro e gli avversari ben 14 punti di distacco, che diventano 17 a metà della seconda frazione. È l'apice, poi comincia il declino. Gli ospiti recuperano punto dopo punto e vanno alla pausa lunga dimezzando lo svantaggio della prima frazione, sul 33-26. I bianconeri sono sempre avanti, ma ancora per poco: al 24', infatti, è pareggio. Da lì al passivo il passo è brevissimo ma, nonostante tutto, gli spezzini riescono a limitare il gap. Ai 10' finali si presentano sul 44-48. A 7' dalla fine la parità è ristabilita, ma è il Biella a trovare la strada del nuovo vantaggio. Il divario, comunque, non si allarga ed è chiaro che tutto si deciderà in un finale al cardiopalma. Così è, ma purtroppo alla fine il tabellone sorride agli ospiti: 61-63. Gara 1 dei playout va al Biella che si porta in vantaggio e può giocarsi mercoledì, in casa, il match-ball per la salvezza.
"Non erano certo questi spirito e risultato con i quali speravamo di andare a Biella"- sottolinea coach Mori in vista della trasferta di mercoledì – "ma questa ormai e la situazione. Dobbiamo "scollinare", guadagnarci gara 3 e giocarci tutto qui domenica". Cosa deve cambiare la Tarros in queste poche ore che la separano dalla trasferta in Piemonte? "Cuore e testa" – afferma senza mezzi termini il tecnico bianconero: "Ai ragazzi non posso certo rimproverare nulla sul fronte dell'impegno, ma abbiamo sbagliato troppo e forse non ci abbiamo messo tutta la grinta che serviva. Dobbiamo essere più cinici. Mi dispiace per la società ed anche per il pubblico che ci ha sostenuto numeroso e ci ha incitato sino alla sirena. Comunque nulla è perduto. Sappiamo che la strada ora è davvero in salita, ma siamo pronti ad arrampicarci. Ce la metteremo tutta per raggiungere il nostro obiettivo".
Non resta quindi che archiviare in fretta la sconfitta di stasera, serrare nuovamente le fila e guardare avanti, con la consapevolezza che non si può più sbagliare, ma senza lasciare che sia il timore a prendere il sopravvento.

Appuntamento mercoledì alle 21.00 a Biella per gara 2. Obiettivo: vincere e giocarsi la salvezza domenica prossima al Palasprint, con il sostegno del pubblico di casa.

Tabellino:

SPEZIA BASKET CLUB - EL CHARRO BIELLA: 61-63 (23-9; 33-26; 44-48)

EL CHARRO BIELLA: Scaramal 14, Savio 12, Visconti 7, Amoruso 2, Singjeli 7, Dotti 5, Novello, Gonzato 0, Chiavassa 14, Maffeo 2. Coach Danna

SPEZIA BASKET CLUB TARROS: Giachi 13, Pipolo 11, Steffanini 7, Dal Padulo 2, Santoni 13, Fazio 13, Caluri 0, Nebbia Colomba 2, Colombo 0, Manzini, Coach: Marco Mori

Arbitri: Alessandro Beffumo di Milano e Marco Silva di Seregno (MI)

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