"Contro i veneti siamo stati sfortunati dal punto di vista dei cambi, dato che i due infortuni avvenuti nei primi 30' di gioco hanno condizionato le scelte; le tre partite in sei giorni hanno lasciato qualche scoria, ma ho piena fiducia nel gruppo e chi viene chiamato in causa riesce a dar sempre il proprio contributo".
"Ora ci attende un banco di prova difficile, contro un Pisa che in casa va fortissimo e dovremo affrontarli con il coltello tra i denti, cercando di aver un maggior apporto in zona gol anche dagli esterni offensivi".
"Queste sono gare particolari, sentitissime da tutto l'ambiente e contro una squadra neopromossa che può contare su un gruppo rodato e capace di non dare punti di riferimento sul rettangolo verde, quindi noi dovremo dare continuità alle nostre ultime prestazioni, con coraggio e determinazione, per arrivare alla sosta nel miglior modo possibile; dovremo essere pronti ad affrontare il Pisa a prescindere dal sistema di gioco che attuerà D'Angelo, la posta in palio è importantissima e ripeto, dobbiamo cercare di ottenere punti importanti come richiesto dalla piazza e dalla classifica".
"Il pubblico quest'anno si è sempre comportato in maniera esemplare, contro il Chievo è stato bellissimo vedere tanto entusiasmo a fine gara, dal canto nostro sappiamo l'importanza di questa gara per la nostra gente e dovremo dare il massimo, cercando di render felici i nostri tifosi".
"La squadra sta bene, i quattro risultati utili consecutivi aiutano a lavorare bene sia fisicamente che mentalmente, le sedute settimanali sono sempre stati intense e di ottima qualità, ma stiamo caricando il giusto la sfida, perchè dobbiamo arrivare sul terreno dell'Arena Garibaldi con lucidità, determinati a riproporre quanto fatto in settimana".
Gyasi? "Sta migliorando e sono convinto che si sbloccherà molto presto. L'infortunio di Mora? Abbiamo diversi elementi di qualità che potranno dare il loro apporto e le mezzali in questo momento sono Bartolomei, Maggiore".