Sono in aumento le richieste inviate alla Croce Rossa della Spezia per poter svolgere i lavori di pubblica utilità e messa alla prova all’interno dell’associazione.
Nel corso del 2018 sono state 19, in totale, le persone che hanno richiesto la conversione della pena, attraverso lo svolgimento di attività a favore della collettività nell’organizzazione di volontariato spezzina.
Il lavoro di pubblica utilità è una sanzione penale sostitutiva, che consiste nella prestazione di un’attività non retribuita a beneficio della comunità e può essere svolta anche in associazioni come la Croce Rossa della Spezia.
A determinate condizioni ne possono usufruire, ad esempio, le persone condannate per violazioni al Codice della strada come la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanza stupefacente, che in questo modo possono estinguere il reato rendendosi utili in prima persona per la comunità. I lavori di pubblica utilità, inoltre, sono previsti anche nei casi di sospensione del processo con messa alla prova.
Nella Croce Rossa della Spezia, le persone che hanno richiesto la conversione della pena vengono impiegate nel supporto alle attività di segreteria, nel disbrigo di attività amministrative e di piccole commissioni, nel sostegno all’accoglienza dei migranti, in lavori di pulizia e, se in possesso di qualifica HACCP, anche in attività di cucina.
L’orario di occupazione viene sempre stabilito insieme alla persona interessata di concerto con gli uffici preposti, in base alle sue esigenze e ai suoi impegni. Per tutte le informazioni è possibile contattare la Croce Rossa al numero 0187 702121.