“Nell’augurare buon lavoro al neonato Governo Conte e a tutto l’esecutivo, ho scritto questa mattina ai nuovi Ministri che hanno competenza sulle diverse questioni che ritengo cruciali per il futuro e lo sviluppo della nostra Città - dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini.
“La strategicità della posizione del nostro territorio nel centro nord e le potenzialità che in questi anni sono accresciute e che in prospettiva potrebbero costituire un volano importante, non solo per l’economia locale ma anche regionale, devono essere necessariamente accompagnati da una politica lungimirante e coraggiosa che necessita della spinta propulsiva del governo centrale, soprattutto perché di sua diretta competenza.
In particolare, credo che siano tre le questioni fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio che ad oggi tengono banco nel quotidiano dibattito pubblico: la centrale dell’Enel, le aree della Marina Militare, le infrastrutture.
Per questo, nello scrivere ai Ministeri di competenza, ho nuovamente invitato il Ministro dell’Ambiente Costa e dello Sviluppo Economico Patuanelli a visitare insieme all’Amministrazione e a tutto il Consiglio Comunale il sito della Centrale Eugenio Montale e i quartieri limitrofi per un approfondimento sull’inopportuna presenza di Enel nel nostro territorio. Inoltre, ho nuovamente richiesto, come su invito del Consiglio Comunale della Spezia nella seduta straordinaria dello scorso luglio dedicata al tema, la dismissione in via definitiva dal territorio spezzino della produzione di Enel entro il 31 dicembre 2020 e che si proceda alla bonifica delle aree e al loro riutilizzo con attività non inquinanti.
Al Ministro della Difesa Guerini ho scritto, con la speranza di vederlo presente al 150° Anniversario dalla costruzione dell’Arsenale Militare, per avviare un confronto costruttivo sull’effettivo utilizzo delle aree militari presenti sul nostro territorio e sulla reale occupazione in termini di risorse umane: la nostra Città, infatti, ha un’economia in espansione e potenzialità che potrebbero trovare finalmente opportunità con altri sbocchi al mare ad oggi purtroppo impediti.
Al Ministro De Micheli, invece, ho ricordato la recente rinascita nella coscienza pubblica, al di là delle bandiere politiche, dell’importanza dell’opera infrastrutturale della Pontremolese quale motore di sviluppo non solo per il Centro Nord ma per tutta l’Italia. Al fine di concretizzare quella che a tutti gli effetti è sempre rimasta come un’utopia, ho invitato il Ministro a costituire un tavolo di lavoro che coinvolga Enti Locali e Regioni, la Città della Spezia, la Città di Parma, Regione Liguria, Toscana ed Emilia Romagna, per iniziare a parlare di progetti e perché si possa mettere quest’opera fra i primi obiettivi nell’agenda politica. Senza dimenticare, infine, l’importanza della Variante Aurelia alla Spezia di ANAS, fondamentale snodo di collegamento.”