Mister Marino ritrova un po' di sorriso alla vigilia, dopo il rammarico delle ultime gare ben giocate ma raccogliendo meno punti di quanto visto in campo. Oltre al sorriso il tecnico siciliano ritrova anche Da Cruz e Bidaoui, ovvero due esterni offensivi in grado di mettere in crisi qualsiasi difesa in serie B. Con il rientro dalla squalifica di capitan Terzi la rosa bianca è al completo, per Marino un problema di abbondanza ovvero un non problema.
Il Crotone di Stroppa non va assolutamente sottovalutato perché dopo un girone di andata da dimenticare ha iniziato a giocare come sa nel ritorno, recuperando punti preziosi per la salvezza. Due vittorie e un pareggio nelle ultime tre gare, tra cui il poker esterno a Venezia e la vittoria di misura allo Scida nell'ultimo turno, contro un Lecce che sperava di poter già festeggiare la promozione diretta in A, festa rimandata per i pugliesi fermati a quota 63, con il Palermo a 3 lunghezze con ancora 6 punti in palio.
Stroppa dovrà fare a meno del suo numero 10 Benali, squalificato un turno, ma nella rosa calabrese spiccano numerose individualità, tra tutti l'attaccante Nwankwo Simy, autore di 13 gol e a segno contro il Benevento, e Stroppa al pari di Marino ha dimostrato di far giocare molto bene le sue squadre, non per nulla è stato richiamato al comando della panchina calabrese, dopo l'infelice parentesi di Massimo Oddo. Il Crotone non è ancora matematicamente salvo, ma con un paio di punti nelle ultime due gare dovrebbe farcela.
Per lo Spezia invece due punti potrebbero non bastare per l'obiettivo play-off, per questo motivo domani Marino chiama all'appello tutti i tifosi, una vittoria sarebbe fondamentale anche perché se il Lecce si giocherà la A diretta contro le Aquile sarà davvero una trasferta micidiale.