Lo Spezia affronta l'Ascoli Picchio allo stadio Del Duca (fischio d'inizio ore 20,30) per l'undicesima di andata contro una cabala decisamente ostile: 9 sconfitte, un pari e una vittoria negli 11 precedenti delle Aquile in terra marchigiana. Conforta che l'ultima sfida in serie B, l'anno scorso, fu appannaggio dello Spezia che si impose grazie ad una doppietta di Nenè. Stessi colori sociali bianconeri, stesso numero di reti fatte (10) e subite (13) ma 3 punti di differenza in classifica a favore dello Spezia che ha perso più partite (5 contro 4) pareggiandone meno (1 contro 4), con un bilancio di vittorie migliore, 4 contro 2.
Gli ex sono due, Gigi Giorgi, cuore bianconero, ascolano doc, e Buzzegoli, ex regista Aquilotto. La squadra affidata al duo Fiorin-Maresca ad oggi ha raccolto meno di quanto seminato, dominando spesso le partite ma facendosi raggiungere nel corso delle gare. Dopo la sconfitta contro il Frosinone alla quinta, la squadra marchigiana ha intrapreso una serie positiva con una vittoria (contro il Cesena) e quattro pareggi contro Palermo, Salernitana, Venezia e Ternana, tutte squadre potenzialmente di alta classifica.
Nello Spezia di Gallo aleggia un certo ottimismo, un po' per la vittoria rotonda contro il Perugia che ha scacciato le ombre della sconfitta sconcertante di Terni, un po' per la crescita complessiva del gruppo, composto da 20 giocatori nuovi oltre allo stesso mister. Probabile che Gallo imposti la squadra con il 4-3-1-2 che ha convinto più del 3-5-2 nell'ultimo periodo, quasi a specchio rispetto al 4-3-3 ascolano. In difesa il rientro di Terzi al centro e Lopez a sinistra aprono la possibilità di rivedere Ceccaroni sul centro sinistra con De Col basso a destra. In mediana dovrebbe partite Pessina centrale tra Maggiore e Vignali, sempre che Gallo non valuti soddisfacente la condizione di Giorgi, ex capitano e vero idolo indimenticato da queste parti. Dietro le punte Granoche e Forte potrebbe giocare Marilungo, ma le buone cose mostrate da Mastinu sulla trequarti potrebbero portare Gallo a scelte diverse, oltre alla carta Gilardino, almeno a partita iniziata per dare continuità al minutaggio.
Nell'Ascoli poche le novità rispetto alla trasferta a Terni: in forse il portiere Lanni uscito malconcio dalla sfida del Liberati, al suo posto pronto Ragni. Al centro dell'attacco il talentino ex Juve Favilli, in regia l'ex Buzzegoli, in difesa in forse il rientro di Mignanelli.
Ecco le probabili formazioni:
ASCOLI (4-3-3): Lanni; Mogos, Padella, Gigliotti, Mignanelli; Bianchi, Buzzegoli, D'Urso; Clemenza, Favilli, Santini. A disposizione: Ragni, Venditti, Cinaglia, De Santis, Mengoni, Addae, Parlati, Carpani, Castellano, De Feo, Lores Varela, Rosseti. Allenatore: Fiorin
SPEZIA (4-3-1-2): Saloni; De Col, Terzi, Ceccaroni, Lopez; Maggiore, Pessina, Acampora; Marilungo, Forte, Granoche. A disposizione: Desjardins, Capelli, Ceccaroni, Calabresi, Masi, Augello, Bolzoni, Vignali, Giorgi, Mastinu, Gilardino, Okereke. Allenatore: Gallo
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