Nelle fila dei Reggiani due ex di talento: il numero 10 Cesarini, spezzino doc e poco profeta in patria malgrado abbia contribuito non poco alle fortune aquilotte in serie C, l'altro ex è Bovo, valido mediano in serie B con Soda. Mister Gallo da subito alle prese con un grosso gap a centrocampo, causa gli infortuni di Juande, Maggiore e l'affaticamento di Acampora. Centrale davanti alla difesa giocherà probabilmente Awua, giovane talento nigeriano di ritorno dall'ottimo campionato nella Primavera dell'Inter (che ha vinto da migliore in campo) anche se Gallo ha ribadito di non considerarlo ancora pronto per la B. Vediamo se essendo obbligato a schierarlo, alla fine dei 90' più eventuali supplementari non possa poi cambiare idea.
Nel 3-5-2 di Gallo l'unico reparto ad oggi completo nello Spezia sembra essere la difesa dei capitani, ben tre (Terzi, Giani ex Spal e Capelli ex Cesena) con la conferma di Ceccaroni, la promessa Calabresi e la qualità del duemila Corbo. Sulle fasce a sinistra la qualità di Migliore e la freschezza di Augello, a destra De Col rinnovato fino al 2020 con l'opzione Candela (altro 2000) Vignali, utile anche in mezzo. Detto della penuria in mediana ( che può contare sulle corsie interne su Sciaudone, Bastoni, il terzo 2000 Benedetti, Mastinu e Shekiladze) e dell'attesa su un rinnovato reparto offensivo ( confermati solo Granoche e Okereke in partenza per la Lega Pro, tante aspettative su Forte, proprietà Inter molto propositivo in zona gol oltre che su Edoardo Soleri, 36 gol in 37 gare nella Primavera giallorossa la scorsa stagione, in forse il destino di Gyasi, ex Pistoiese, così come il pieno impiego di Piccolo, provato in allenamento dietro le punte nella variante 3-4-1-2.