Alla vigilia di Spezia - Cittadella ha parlato nella consueta conferenza stampa pre gara Alessandro Dal Canto, tecnico dei granata. Una situazione delicata quella del Citta, attualmente all'ultimo posto in classifica a quota 13 punti. A ciò si aggiunge anche un cospicuo numero di indisponibili in vista della trasferta al "Picco" della Spezia. "Abbiamo Angeli squalificato, fuori Cecchetto, Desogus, Djibril, Vita, Pavan, Tessiore e Maniero. Abbiamo recuperato Negro, non aveva niente di particolare. Un fastidio alla caviglia dovuto a un plantare, ma sta bene, tutto risolto".
Sulla via del recupero anche l'ex di giornata Capradossi, anche se il tecnico resta scettico su un suo possibile impiego. "Non giocherà dal 1', ci vuole il suo tempo. Siccome ce ne capitano qualcuna di troppo ultimamente, meglio che i giocatori possano tornare quando sono al 100%. Stesso discorso anche per Casolari".
Una gara sulla carta proibitiva per gli ospiti, ma il tecnico non cerca scusa. "Piangersi addosso non serve a nulla. Con chi abbiamo disponibile andiamo a Spezia a fare una guerra sportiva. Dovremo fare una partita di altissimo livello, tanto agonisticamente quanto tecnicamente. Lo Spezia è in salute, una squadra che crede in quello che fa. Hanno grande entusiasmo, ma non ci deve spaventare. Non possiamo dichiararci vinti in partenza. Sarà una partita sulle seconde palle. Quando non abbiamo il pallone cerchiamo di essere aggressivi, mentre quando siamo in possesso cerco una via con due concetti di gioco. Niente di trascendentale, molto simile a quello che fa lo Spezia. Entrambe cerchiamo di togliere tempo e spazio al rivale".