"Il primo tempo abbiamo spinto tantissimo e siamo passati meritatamente avanti. Nel secondo tempo è venuto fuori il Modena ma è stato pericoloso solo con Caso. Le palle le abbiamo avute noi anche nella ripresa senza rischiare, per cui è stata una vittoria meritata". Così il tecnico dello Spezia Luca D'Angelo al termine di Spezia - Modena, match terminato con la vittoria di misura delle Aquile.
Nonostante la prima posizione raggiunta, in attesa delle partite di Pisa e Sassuolo, il tecnico aquilotto non vuole guardare la classifica: "La classifica è importante però dobbiamo guardare i punti di partita in partita. Si guarderà con maggiore attenzione quando ci sarà bisogno, ora attenzione sulla partita. Lo Spezia ha acquisito sicurezza, a partire dal reparto difensivo, il migliore della categoria: "I risultati portano sicurezza ma oggi era nell'ordine delle cose. Anche perchè il Modena aveva sette giocatori offensivi e forse noi dovevamo ripartire diversamente. Però ci stava che arrivassero a crossare. Noi abbiamo difeso bene, non ricordo parate di Gori".
Il focus sulla prestazione di Pio Esposito e Degli Innocenti: "Esposito ha fatto molto bene, sia il gol che la prestazione. Molto importante che i giocatori si rendano utili a prescindere dal gol. Degli innocenti ha giocato buonissima partita. E' entrato con l'atteggiamento giusto e ha buonissime qualità. Lo chiamavo spesso perché abbiamo aggiustato qualcosa tatticamente, avendo giocato poco certi meccanismi non può averli acquisiti. Sono molto soddisfatto della prestazione"
Tutti attaccano e tutti difendono, la forza della squadra per D'Angelo è il collettivo: "La fase difensiva come quella offensiva deve essere di squadra. Abbiamo attaccanti che si sacrificano, centrocampisti molto forti e difensori forti sia sull'esterno che sui centrali. Ci difendiamo bene e lo facciamo di squadra".
L'asse Esposito continua a produrre i suoi frutti: "Giocano su una traiettoria più semplice, sono centrocampista centrale e punta centrale. Poi, oltre al conoscersi, giocano anche insieme da un anno e mezzo. Proviamo sempre a sfruttare le qualità degli attaccanti. Dobbiamo sapere come servire i compagni di squadra e Pio va servito in quella maniera".