Nicolò Bertola è intervenuto in conferenza stampa direttamente dal ritiro della Nazionale U21. Il difensore spezzino, da quest'estate sempre più al centro della selezione del CT Nunziata, è stato provato titolare nell'amichevole contro il Livorno di preparazione verso la sfida decisiva per gli azzurrini di martedì contro l'Irlanda. Bertola ha fissato il suo obiettivo a livello personale e predica calma per quanto riguarda lo Spezia.
"Una partita importantissima, e la squadra ne è consapevole - Bertola sulla sfida decisiva all'Irlanda -. Ci prepareremo al meglio in questi giorni. L'Irlanda è una squadra molto fisica, che gioca con palloni lunghi: noi ci concentriamo sull'imporre il nostro gioco, come ci chiede il mister".
"A livello personale sono molto contento di come sta andando la stagione - fissa gli obiettivi -. In Nazionale spero di rimanere a far parte di questo gruppo, lavorando tutti i giorni per cercare di migliorare. Mi sento cresciuto nella consapevolezza, grazie al fatto di aver iniziato a giocare tanto e alla fiducia dell'allenatore (Luca D'Angelo, ndr). La Serie A con lo Spezia e l'Europeo con l'Italia? Due obiettivi ovviamente non banali: di poter far parte della Nazionale non me lo sarei mai aspettato e farò di tutto per essere nel gruppo a giugno, con lo Spezia invece il primo obiettivo da raggiungere è la salvezza, poi si vedrà".
"Ci lavoriamo soltanto il giorno prima della partita - sul record europeo dello Spezia - ma penso che le palle inattive al giorno d'oggi siano importantissime. Un gol anche in Nazionale? A chi non piacerebbe: lo dedicherei alla mia famiglia, alla mia fidanzata e a chi mi ha sostenuto nel mio percorso".
Infine, Bertola inquadra se stesso e il gruppo degli azzurrini: "Io mi reputo molto genuino, generoso, e abbastanza simpatico, sperando che questa cosa la pensino anche gli altri. Qui il gruppo è unito, mi ha fatto integrare bene: siamo una grande squadra".