Lo Spezia continua a vincere e sorprendere. La vittoria contro la Reggiana consolida il secondo posto dello Spezia in solitaria e mantiene l'imbattibilità. Mister D'Angelo, però, intervenuto nel post gara, mantiene i piedi ben saldi a terra e fa leva sul tasto dell'umiltà. "L'umiltà è una caratteristica alla base di ogni squadra che vuole fare bene. Oggi abbiamo rischiato solo sul palo nel finale, tra l'altro perdendo palla ingenuamente. Però la squadra ha fatto la partita che serviva. Sapevamo sarebbe stata dura, soprattutto dal punto di vista fisico".
Salvatore Esposito dalla panchina per la prima volta in stagione: "La scelta di Esposito in panca è dovuta al fatto che l'ho visto particolarmente stanco. Ha giocato tanto, l'ho tolto anche a Reggio Emilia. Occupa un ruolo che richiede un grande dispendio di energie. Stava bene ma mi sembrava giusto mettere gente più fresca in una partita dove sapevo si sarebbe lottato palla su palla".
La mossa di Falcinelli mezzala: "Falcinelli in quel ruolo per darci quella qualità che poteva mancarci non essendoci Esposito a centrocampo. Partiva da mezzala e partecipava alla manovra da attaccante. Per un'ora ha fatto anche bene, con spirito. Sono soddisfatto perchè la squadra non ha rischiato niente e ha dato sempre la sensazione di poter essere pericolosa".
Il pubblico partecipa ed è coinvolto: "Penso che si percepisca dagli spalti l'impegno dei ragazzi. Quando si vedono dei giocatori che contrastano, corrono, saltano e combattono su ogni pallone... il tifoso si immedesima e cerca di dare una mano".
Le prestazioni di Mateju e Colak: "Mateju ha fatto una grandissima partita come tutti i difensori. Colak ha giocato una buonissima gara. Un calciatore forte in area di rigore ma oggi è stata una partita un po' differente. Ha bisogno di mettere minuti ma sono soddisfatto della sua partita".
Arriva la sosta: "La sosta ci da la possibilità di recuperare al meglio alcuni interpreti, da kouda a Aurelio. La squadra sta facendo bene ma dobbiamo fare ancora molta strada e i ragazzi lo sanno".
Lo Spezia vince anche senza due pilastri come Hristov ed Esposito: "Sono due giocatori molto importanti, Hristov si è allenato quattro volte con la squadra e non volevo rischiarlo dato che ora ci sarà la sosta e avrà tempo di recuperare. Esposito estremamente importante, ha caratteristiche di regia, però per la partita di oggi, soprattutto inizialmente, c'era bisogno di corsa e dinamismo. Si può fare a meno di chiunque nel calcio".
Il sorprendente rendimento di Cassata: "Giocatore forte ma non insostituibile, importante sia sotto l'aspetto caratteriale che tecnico-tattico. Stesso discorso fatto per Hristov ed Esposito, se c'è bene, altrimenti gioca qualcun altro".
L'ennesima prestazione positiva di Pio: "Soprattutto nelle partite casalinghe è un giocatore difficile da affrontare per le avversarie. Ha tecnica, fisico, senso del gol però deve maturare in altre situazioni. Anche lui non è insostituibile"
Il coro della Ferrovia a lui dedicato: "Lo prendo come un privilegio, li ringrazio per la costante vicinanza a tutta la squadra. In giro sia io che i giocatori siamo spinti settimanalmente, con complimenti e applausi, importante ci sia unione di intenti perché poi nei momenti duri si avverte questa bella simbiosi tra i componenti".