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Spezia, parla Hristov: “Onorato di essere il capitano, i tifosi meritano una grande stagione” In evidenza

di Francesco Busoni - Le prime parole di Petko Hristov da capitano dello Spezia.

Nell'ultimo giorno di ritiro di Santa Cristina Valgardena, a parlare è il nuovo capitano dello Spezia Petko Hristov.

Sul cosa si prova ad essere il nuovo capitano:
“Mi sento felice e onorato, spero di fare bene quest’anno come squadra. Devo dare una mano a tutti e speriamo di fare grande campionato”.

 Sull’attaccamento allo Spezia:
“4 anni che sono qui, ho passato bei momenti, ultimo anno difficile abbiamo sofferto tutto insieme e quest’anno faremo meglio”.

 Sul cambio di passo nella scorsa stagione:
“Io quando sono subentrati a giocare ho visto squadra che aveva paura di giocare, poi ci siamo messi in testa di salvare la squadra. Non abbiamo fatto un grande calcio ma in Serie B serve anche spesso la palla lunga e lottare su ogni pallone. Importante non prendere gol, chiudersi bene in B. Mister ci ha dato grande mano così come i tifosi e così abbiamo raggiunto la salvezza”.

 I cambiamenti in Hristov stesso:
“Cambiato tanto come giocatore, ho fatto difensore centrale a 4, braccetto a 3 e ora centrale. Spero di migliorare ancora nei prossimi anni”.

 Sul rapporto con D’Angelo e sulle richieste tattiche:
“Dare una mano ai braccetti perché quando loro spingono io devo coprire. A me piace il ruolo perché sono in grado di vedere tutto il gioco e so quali responsabilità prendermi. Rapporto sempre stato buono ci parliamo sempre, scherza tanto con noi e questo è una buona cosa per la squadra”.

 Su Sarr:
“Importante creare sintonia, ci parliamo tanto dentro e fuori dal campo. Il portiere è importante che parli tanto e penso che lui ci possa dare una grande mano quest’anno”.

 Sulla nazionale bulgara:
“Contento di fare parte della mia nazionale, 15-20 partite con loro e mi sono sentito bene. Ultimo anno non sono andato per problemi fisici e ho deciso di curarmi. Spero di tornarci”.

 Sulla fasciatura alla “Chiellini”:
“Purtroppo non posso farci nulla, se avversari mi danno botte, io rispondo però quando c’è un po’ di sfortuna io la prendo sempre in testa. Per lo Spezia si lotta sempre in campo e si sa possono succedere tante cose”.

 Saluto ai tifosi:
“Vorrei vedere un Picco pieno in tutte le partite, la spinta dei tifosi che ci hanno dato l’anno scorso e poi vorrei regalare loro un bel campionato perché se lo meritano”

 

 

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