La copertura della Curva Ferrovia chiuderà un progetto di rinnovamento triennale dello Stadio Picco, iniziato con il rinnovamento della Curva Piscina e proseguito con la Tribuna. I lavori si fermeranno qui almeno per la stagione 2024/2025, ma in futuro non sono da escludere ulteriori investimenti per ritoccare alcune lacune che l'impianto di viale Fieschi porta con se da anni.
Due gli interventi sui quali si farà un ragionamento già dalla prossima stagione, da attuare magari in quella seguente, ossia 2025/2026.
Il primo tema è rappresentato dal fossato che separa la Curva Ferrovia dal campo. Oltre a un danno di immagine, puramente legato all'estetica, da sempre rappresenta un pericolo per giocatori e tifosi. Inoltre «Ha rappresentato un'interferenza, un ostacolo nella fase di progettazione dei lavori per la copertura della Curva Ferrovia» ha dichiarato Sabatino Tonacci, ingegnere di Exa engineering SRL durante la conferenza stampa odierna.
La risposta sulla questione è arrivata direttamente dall'AD dello Spezia Calcio Andrea Gazzoli, il quale ha dichiarato «Il fossato, che io soffro particolarmente, è attenzionato da tempo. Un'idea da sviluppare tenendo conto delle implicazioni idrauliche che ovviamente sono legate alla conformazione della zona. Un'intervento che non riguarderà la stagione prossima ma sicuramente sarà sviluppata per quella successiva».
L'altra tematica riguarda la copertura completa della gradinata. Allo stato attuale, gli spicchi laterali del settore distinti risultano senza tettoia. Anche in tal senso si portano avanti ragionamenti che verranno sviluppati dopo la fine del campionato 2024/2025. Difficilmente verranno attuate soluzioni nel breve-medio periodo.