Aleggia un'ombra di mistero sul trasferimento di Daniele Verde al Palermo, sbandierato ai quattro Social e ripreso da più di una testata sportiva. Nello Spezia ultimo in classifica che si è già privato di diversi titolari, malgrado le parole pronunciate a più riprese dall'Ad Andrea Gazzoli nelle ultime settimane, in particolare "Non venderemo titolari a meno di offerte irrinunciabili", quella di Verde potrebbe essere la ciliegina sulla torta targata Macia.
Sotto la sua abitazione, il Gruppo Bullone ha ribadito il concetto che lo vorrebbe fare le valigie al più presto.
Questo sarà difficile che accada per vincoli contrattuali da supermanager, ma l'affaire Verde rischia di essere, agli occhi dei Plateck, la classica buccia di banana sulla quale il Responsabile dell'area tecnica potrebbe cadere e farsi anche male.
Per lo Spezia ultimo in classifica e ultimo anche come numero di gol segnati, privarsi del suo capocannoniere appare francamente un paradosso, a meno che dal cilindro Macia non tiri fuori una punta in grado di andare in doppia cifra, magari non in campionati decisamente inferiori sul piano tecnico in paesi come la Lettonia, dove Krollis ha vinto il campionato e la classifica cannonieri (...).
Con la doppietta di Pisa è apparso chiaro l'atteggiamento di Verde, che ha salutato la squadra e i dirigenti. Del resto il club bianco, a quanto pare, gli aveva lasciato carta bianca per decidere sul suo futuro immediato, e il fantasista avrebbe accettato la proposta economica del Palermo, ancora in corsa per la promozione in serie A.
A quanto pare però questo "via libera" non sarebbe stato gradito dai Platek, che pur non capendoci molto di calcio giocato hanno forse fatto due più due senza quagliare alcun totale.
In conferenza stampa post gara D'Angelo ha prima detto "Abbiamo vinto anche con giocatori che stanno per partire", aggiungendo però "Nessuno mi ha detto che deve partire Verde".
Già domani si dipanerà la matassa, ed entro mercoledì 31 gennaio finalmente capiremo quale sarà la rosa che il mister potrà allenare da qui alla fine del campionato per centrare l'unico obiettivo rimasto, ovvero la categoria.