Splendida notizia per lo Spezia calcio: in anticipo sul previsto il Tas (Tribunale dello sport) di Losanna non solo ha accolto il ricorso avanzato dai legali della famiglia Platek, dimezzando lo stop al calciomercato da quattro sessioni a due, ma ha deciso anche di accogliere la richiesta di sospensiva legata alla prossima sessione del mercato estivo, in calendario a fine giugno, ad epilogo di un ottimo lavoro dell'avvocato Antonio Rigozzi che ha difeso lo Spezia in Svizzera.
In forza di questa decisione il responsabile dell'Area tecnica Riccardo Pecini, magari coadiuvato da uno tra Osti e Romairone in qualità di nuovo Ds, avrà campo libero per operare sul mercato, puntando agli adeguati rinforzi nei ruoli risultati più carenti nel corso della stagione, ovvero centrocampo e attacco, con la ricerca di un play e di una punta.
Un via libera che apre maggiori possibilità anche rispetto ai prestiti e alle cessioni in uscita, insomma un vero toccasana per i progetti di medio termine della società aquilotta, orientata ad allestire una squadra di giovani da valorizzare, ma anche attraverso un obiettivo salvezza raggiunto con maggiore serenità rispetto al recente passato.
Senza contare che il via libera al mercato riporterà attenzioni e interessi di tanti giocatori (e dei loro procuratori) sullo Spezia, fino a ieri considerato del tutto "out" per l'assurda condanna legata a precedenti gestioni societarie dei giocatori extra-Ue provenienti dall'Accademia di Abuja.