Ripresa del lavoro a Follo questa mattina per le Aquile di Thiago Motta, dopo un giorno e mezzo di stop utile anche ad azzerare i fumi e le tensioni scaturite dall'incredibile epilogo di Spezia Lazio, costato il posto a Pairetto e Nasca per l'errore condiviso sul gol in fuorigioco di Acerbi, speriamo che il loro allontanamento non si limiti a questo campionato ma sia prorogato anche alla prossima stagione, magari spedendoli entrambi a fare pratica di arbitraggio nei campi minori di provincia.
A Follo tutto il gruppo ha lavorato bene con il mister, a parte Ebrima Colley - per lui ancora sedute di fisioterapia - e Jacopo Sala che ha svolto lavoro differenziato. Domattina in programma nuova seduta di allenamento sempre a Follo.
Strascichi polemici a parte, è arrivata nel pomeriggio la degna ciliegina dell'ultima partita casalinga delle Aquile, con la squalifica per una giornata di Ivan Provedel, immortalato dalle telecamere al 9' della ripresa durante un'imprecazione. Il testo del giudice sportivo è esplicito: "E' stato chiaramente inquadrato dalle riprese televisive mentre proferiva un'espressione blasfema, individuabile senza margini di ragionevole dubbio".
Anche se durante le dirette tivù non è raro interpretare analoghi labiali – non perseguiti – va detto che questo tipo di sanzione ha anche numerosi precedenti, vedi ad esempio l'ex mister del Venezia Zanetti, che in occasione della 30esima giornata di campionato era stato pizzicato dalle telecamere mentre proferiva parole blasfeme. L'allenatore venne squalificato per un turno, saltando proprio la gara persa nel recupero contro le Aquile.
Oltre alla squalifica per una giornata a Provedel e a Lukic del Totino, il giudice sportivo ha squalificato per due giornate Petar Stojanovic e Valerio Verre dell'Empoli, che fa visita all'Inter venerdì pomeriggio.
Riceve una squalifica per una giornata effettiva di gara, dopo aver raggiunto la quinta sanzione consecutiva, anche Sasa Lukic del Torino.