Vigilia di Torino Spezia, in programma domani alle 15 allo stadio Grande Torino (Diretta DAZN, dirige Ghersini della sezione AIA di Genova): aquile alla ricerca di punti per conquistare la fatidica quota salvezza a cinque gare dal traguardo, confortano i recenti precedenti con i Granata: lo Spezia è imbattuto in tre sfide di Serie A contro il Torino, grazie a due vittorie casalinghe e un pareggio esterno. Ma il Torino di quest'anno è tutt'altra squadra rispetto alla scialba compagine della scorsa stagione, come confermano i 40 punti dei Granata (contro i 33 delle Aquile) grazie al lavoro di Juric e a qualche buon innesto, tra cui l'ex Pobega in continua crescita.
Nella squadra piemontese alcuni ko: in attacco fuori Belotti, il ruolo di punta nel 3-4-2-1 disegnato da Juric - se non dovesse recuperare Sanabria che nelle ultime sedute ha dato segnali positivi - toccherà al 2001 Pellegri confermare di essere un prospetto di assoluto valore dopo aver realizzato il gol contro la Lazio, per lui la possibilità concreta di partire per la prima volta da titolare. Ko anche l'ex Pobega, per un fastidio alla caviglia sinistra
Da valutare le condizioni di Izzo e Lukic, in difesa davanti a Berisha pronto Zima accanto a Bremer e Rodriguez in difesa, nel poker di centrocampo probabile il rientro di capitan Mandragora (che festeggerebbe la 150^ in serie A) al fianco di Ricci, con Vojvoda a sinistra e Singo o Aina a destra, dietro la punta Pjaca e Brekalo.
Nello Spezia - attesa nel pomeriggio la lista dei convocati per sciogliere il dubbio che riguarda Nzola, dopo il clamoroso episodio dell'orecchino - si dovrebbe rivedere almeno in panchina Bourabia, anche perché uno dei due giocatori positivi al Covid è sicuramente un centrocampista, ko anche Colley per affaticamento muscolare malgrado sia sparito praticamente dal campionato.
Nel suo 4-3-2-1 mister Motta dovrebbe schierare davanti a Provedel Amian e Ferrer sulle fasce, con Nikolaou ed Erlic centrali di difesa. A centrocampo capitan Maggiore con Kiwior e Bourabia o Kovalenko, in attacco Verde con Gyasi dietro alla punta centrale Manaj.