Spezia Venezia apre la 31^ giornata di serie A, uno scontro salvezza per entrambe le squadre, con i Veneti reduci da 4 sconfitte consecutive che si giocano probabilmente il tutto per tutto, di fronte ad uno Spezia che deve per forza muovere la classifica in vista di un rush finale di campionato tremendo, al cospetto dopo Empoli di Inter, Atalanta, Lazio e Napoli.
Contro simili squadre, oltretutto ancora in corsa per l'Europa, c'è il rischio di non riuscire a muovere la classifica, ragion per cui la sfida di oggi contro i veneti di Zanetti, e la successiva contro l'Empoli di Andreazzoli sono partite da punti, senza girarci troppo intorno.
Di fronte al Venezia di Zanetti, battuto in extremis all'andata grazie ad un gol di meteora Bourabia (oggi neppure convocato) nel tridente d'attacco di Motta Manaj parte favorito su Agudelo, con il tridente completato da Gyasi e Verde. In lista convocati anche Nzola, ma è del tutto evidente che il rapporto tra lui e il mister si è definitivamente incrinato, con buona pace di Pecini che a gennaio si è rifiutato di cederlo.
Nelle file aquilotte Thiago Motta recupera quasi tutti - out i soli Bourabia, Salcedo e Sena - e lascia in tribuna Sher e Strelec. In campo dall'inizio il 4-3-3 visto di recente con Provedel dietro ai centrali Erlic e Nikolaou, larghi Amian e Reca. In mezzo Kiwior con Bastoni e Maggiore, nel tridente d'attacco ballottaggio tra Manaj e Agudelo, con Verde e Gyasi sui binari esterni.
Nel Venezia di Zanetti pesa l'assenza per squalifica della punta francese Thomas Henry: ancora ko il portiere Romero, recuperato il play Vacca alla sua 50esima presenza in neroverde, disponibili anche i Nazionali rientrati tra mercoledì e ieri, come Gianluca Busio rientrato dagli Stati Uniti.
L'undici di Zanetti dovrebbe presentarsi con un 4-3-3 con Maenpaa tra i pali dietro i centrali Caldara e Modolo, con Haps a sinistra e Ebuehi a destra. A metà campo Vacca in regia, con Ampadu e Crnigoj braccetti, in avanti agile tridente con Aramu, Okereke e Johnsen.
Meteo permettendo il Picco offrirà uno spettacolo di pubblico, con coreografie top secret preparate dai tifosi aquilotti: la posta in palio è alta per entrambe le squadre, il supporto del pubblico sarà importante per le Aquile, chiamate ad una prova di gioco e di orgoglio.