Sconfitta pesante per lo Spezia al cospetto del Sassuolo, che ha confermato tutte le sue qualità al termine di una gara a tratti equilibrata.
Non è bastato lo splendido gol di Verde nel primo tempo, che aveva rimesso in pari la sfida dopo il rigore siglato da Berardi: nella ripresa dopo alcune buone occasioni create dalle Aquile, i padroni di casa sono saliti in cattedra e i gol sono arrivati a raffica.
Delusione tra i numerosi supporter delle Aquile, che hanno incitato lo Spezia per quasi tutta la partita surclassando i rari cori dei tifosi neroverdi.
Non poteva festeggiare meglio le 300 presenze Domenico Berardi, che stasera raggiunge anche la quota 100 in fatto di gol in serie A, a fine gara c'è spazio anche per Magnanelli, altra bandiera del Sassuolo dal 2005.
Alla fine la sconfitta ci può stare, non il punteggio che negli ultimi istanti di gara poteva essere anche più rotondo, ma in pieno recupero lo Spezia aveva già la testa al Venezia, impegnato domenica contro la Samp, aspettando il risultato del Cagliari, che attende il Milan in casa
E sarà proprio la prossima gara, contro i veneti al Picco, da affrontare con tutt'altro piglio rispetto a stasera, perché la concentrazione non potrà calare neppure un minuto, e verso la porta avversaria dovrà essere scagliato più di un tiro, a differenza di quanto successo stasera.