Spezia avanti di un gol al Maradona contro il Napoli: il risultato tanto inatteso quanto meritato è arrivato alla fine di un primo tempo giocato con lucidità e opportunismo dalle Aquile, che hanno messo l'impegno del collettivo contro la maggiore qualità tecnica dei singoli giocatori del Napoli.
Napoli che, va detto, ha iniziato la gara a ritmo ridotto, abbozzando qualche azione offensiva sulle fiammate improvvise dei vari Zielinski, Merterns e Lozano ma senza mostrare mai una strategia convincente né creando occasioni da gol clamorose, ma solo conclusioni ficcanti ma fuori dallo specchio della porta di Provedel.
Padroni di casa ovviamente penalizzati dalle assenze di tanti titolari, ma comunque con una rosa all'altezza di sopperire le assenze dei vari Koulibaly, Insigne, Oshimen, Fabian Ruiz: fatto sta che nel primo tempo lo Spezia è riuscito a non farsi chiudere nella sua metà campo, ripartendo spesso e volentieri pur non riuscendo ad arrivare mai alla conclusione.
Zero tiri in porta contro sette dopo i primi 47', perché il gol del parziale vantaggio l'ha realizzato Juan Jesus deviando la palla nella propria rete. Spalletti corre ai ripari, nella ripresa dentro Petagna al posto di Meterns.