La squadra di Motta sfodera forse la prestazione più incolore a parità di avversario da inizio stagione, una squadra che si deve salvare non può commettere appena 7 falli e subirne 13 nei 93', Aquile senza gioco e senza idee, anzi poche idee ma confuse quelle di mister Motta a questo punto della stagione.
La Roma senza tanti titolari fa la sua onesta partita, due gol, un palo e altre occasioni, davvero una squadra mediocre quella di Mourinho ma non certo peggio dello Spezia.
A peggiorare le cose per le Aquile l'infortunio di Sala, l'innesto di Kiwior al suo posto (tra l'altro non male) la dice lunga, oltre alle voci sinistre sul rientro sempre più incerto di Sena, la scarsa voglia di Manaj non a caso ripreso più volte da Motta, la scarsità di Strelec, la incredibile inadeguatezza difensiva di Amian, insomma davvero poco da salvare nello Spezia visto stasera.
Di questo passo, il ritorno in serie B diventa più che una possibilità, non è possibile pensare di salvarsi con un tecnico che quasi a metà campionato continua a cambiare sistema di gioco e giocatori - tra infortunati e rimossi dalla rosa per vari motivi - senza raccogliere risultati apprezzabili.
Ora Coppa Italia giovedì contro il Lecce, poi Empoli al Picco e Napoli al Maradona. Poche, davvero poche possibilità di girare la boa dell'andata con qualche punto in più degli attuali, ma la palla è rotonda e la speranza non muore mai.