Finisce 0 a 0 ma con diverse occasioni da gol per entrambe le squadre il primo tempo tra Spezia e Bologna, con gli ospiti decisamente più pericolosi in fase realizzativa come testimoniano i due legni colpiti prima da Arnautovic (che sfiora il gol al 45') e dopo da Barrow.
Dopo un'improvvisa grandinata che ha preceduto il fischio d'inizio di un mediocre Massimi (almeno nei primi 45') la gara si è mantenuta sulle corde di un generale equilibrio, con lo Spezia più bravo degli avversari a ripartire palla al piede ma, come al solito, poco determinato in zona gol anche se merito va dato a quel portierone di Skorupski.
Buono il rientro di Nikolau in difesa, per lui la marcatura su Barrow non semplice, ottimo l'impatto di Reca, il polacco al debutto dall'inizio autore di pregevoli progressioni, peccato il giallo al 38', sulla fascia destra sfida tra 2002, il laterale offensivo francese Antiste di fronte al coetaneo scozzese Aaron Hickey che ha già collezionato 12 presenze contro i 9 gettoni dell'aquilotto.
Tra le azioni salienti da registrare all'8' l'atterramento di Nzola in area, per l'arbitro tutto regolare, un minuto dopo Arnautovic scheggia il palo sulla ripartenza del Bologna. Lo Spezia è pericoloso a sprazzi, al 18' bella l'apertura di Nzola per Strelec a sinistra, ma il portierone bolognese sventa il pericolo in uscita, molto bella anche l'accelerazione di Reca al 19', ma il terzino sinistro sbaglia l'ultimo tocco e l'occasione sfuma, ma il secondo legno del secondo tempo è targato Barrow, pescato rasoterra da Orsolini e Arnautovic sfiora il gol su azione di contropiede al 44'.
Probabile qualche cambio a inizio ripresa nelle file dello Spezia, oggi una vittoria serve come il pane, ma senza un maggior cinismo in attacco è davvero dura.