Il portoghese ha siglato il terzo gol della sua squadra nel finale, dopo che Alvaro Morata e Federico Chiesa avevano segnato in precedenza nel secondo tempo per mettere la squadra di Andrea Pirlo in una posizione di comando.
Com’è andata la gara
Ronaldo, che ha anche colpito il palo con un tiro angolato nel primo tempo, diventa il primo giocatore a segnare almeno 20 gol in ciascuna delle ultime 12 stagioni nei primi cinque campionati europei.
La vittoria lascia la Juve al terzo posto con 49 punti in 24 partite dietro il Milan che ne ha 52 e la capolista Inter che ne ha 56. Lo Spezia, invece, dopo il 2-2 interno con il Parma, torna da Torino senza nemmeno un punto.
Il divario lascia ancora alla Juventus del lavoro da fare nella loro ricerca del decimo scudetto consecutivo. "Se a fine stagione non riusciremo a vincere il decimo scudetto consecutivo, allora dovremo fare i complimenti a chi lo ha vinto, ma prima daremo battaglia in campo e finché la matematica non ci condannerà, daremo tutto sul rettangolo verde", ha detto Morata a Sky Italia.
"Questo è il nostro compito, finché la matematica è dalla nostra parte (inoltre, c'è ancora da recuperare una partita in casa contro il Napoli), la Juve combatterà fino alla fine".
Altra farsa all’italiana
Altrove, la partita della Lazio contro il Torino è diventata la solita farsa all'italiana, quando il club della capitale ha presentato la sua formazione e si è presentata allo Stadio Olimpico nonostante i loro avversari fossero bloccati in quarantena a più di 600 km di distanza a Torino.
In una bizzarra ripetizione dello squallore prosperato dalla Juventus contro il Napoli all'inizio di questa stagione, istruzioni contraddittorie da parte di un'autorità sanitaria locale e dell'ente della lega hanno portato la Lazio a presentarsi per il calcio d'inizio programmato e ad aspettare 45 minuti prima che la partita fosse ufficialmente abbandonata.
L'allenatore della Lazio Simone Inzaghi ha comunque dato la sua formazione per la partita, ma i suoi giocatori sono rimasti a divertirsi mentre alcuni ballavano sulla linea laterale e altri scherzavano con le telecamere inutilizzate a bordo campo in attesa dell'inevitabile cancellazione.
Sempre a Sky Italia, il direttore sportivo della Lazio Igli Tare ha detto che avrebbe molte cose da dire, ma che preferisce tenersele per se. Inoltre, proprio come dichiarò Agnelli in quello Juve-Napoli che ora si recupererà a metà marzo, anche Tare dice che hanno semplicemente rispettato le regole presentandosi allo stadio.
Ancora? Sempre la stessa storia? Ma la lezione del TAR allora non è servita a nulla! Bene, il caso si ripeterà. La situazione è identica. Si procederà con i tre gradi di giudizio, si arriverà al TAR, che darà ragione al Torino e la partite si disputerà appena possibile.