Il Milan di Pioli incontra per la terza volta lo Spezia nella storia recente: dopo la storica trasferta al Meazza in Coppa Italia con 5.000 tifosi al seguito nel 2014, la gara di andata a Milano decisa dai rossoneri nel secondo tempo e finita 3 a 0, dopo un ottimo primo tempo da parte dello Spezia
Il Diavolo fa visita alle Aquile domani sera all'ora di cena (fischio d'avvio ore 20,45 dirige Chiffi , diretta DAZN) sfida assai ardua per lo Spezia ma anche un impegno così difficile che tanto vale affrontarlo con la mente libera e l'entusiasmo sulla scia della nuova proprietà made in USA che sembra a prima vista molto motivata e appunto entusiasta.
"Abbiamo preparato una partita difficile in un clima sereno – ha spiegato Italiano alla vigilia – perché vogliamo dare continuità, sappiano di affrontare la prima della classe tra l'altro in grande condizione, ma già all'andata mi impressionarono: nel secondo tempo presero in mano la partita con il gioco è con le individualità. Meritano il primo posto che occupano".
Sul cambio di comando al timone dello Spezia: "Nell'ultimo anno e mezzo abbiamo scritto una pagina di storia importante – ha ricordato Italiano - ora inizia una nuova era, ci conosceremo e capiremo quali siano i progetti futuri della famiglia Platek".
Atteso in tribuna già domani sera contro il Milan Nishant Tella, il nuovo manager aquilotto, americano di origini indiane, già operativo nelle operazioni che hanno portato Platek alla proprietà dello Sonderjyske Foodbold in Danimarca e del Casa Pia in Portogallo.
Tornando al campo, Italiano conferma Agudelo falso nueve al centro dell'attacco: "Contro il Sassuolo ha fatto un'ottima gara, in quella zona di campo può esprimersi bene con il dinamismo perché protegge bene la palla e ha velocità. Più accentrato rispetto al passato può togliersi delle soddisfazioni. Lo fa da poco, ma si sta applicando e penso gli vada data continuità".
Tra i convocati rispuntano in difesa nomi di Capradossi – ancora in fase di recupero della migliore condizione – e Dell'Orco, in mezzo Pobega che rientra dal leggero infortunio muscolare e in attacco di nuovo disponibile Saponara al rientro dalla squalifica.
Ancora ko Nzola e Piccoli, per cui in avanti le opzioni del tridente sono tra Agudelo e Galabinov in mezzo, mentre sui lati sarà ballottaggio tra Farias, Gyasi, Saponara e Verde.
In casa Milan previsto il ritorno di Calhanoglu dietro a Ibra e Leao: Pioli ha solo l'imbarazzo della scelta per schierare la sua squadra, non a caso prima in classifica in Serie A.
