Secondo incontro in meno di una settimana tra la Roma di Fonseca, quanto mai in bilico dopo il doppio ko consecutivo in campionato e coppa, e le Aquile di Italiano, decise a rispondere colpo su colpo alla prevedibile voglia di riscatto dei giallorossi.
Vigilia di Roma Spezia valida per la diciannovesima giornata che chiude il girone di andata, con le Aquile pronte a muovere la classifica contro un avversario lacerato nello spogliatoio dopo la sconfitta contro il Napoli in campionato e la debacle contro lo Spezia in coppa per 2 a 4 (ufficiale: il Giudice sportivo ha omologato oggi la sconfitta a tavolino per 0 a 3 alla Roma per violazione del regolamento avendo effettuato 6 cambi invece dei 5 consentiti).
A Trigoria infatti serpeggia la tensione tra alcuni giocatori-simbolo (tra cui Dzeko) e l'allenatore Fonseca, alla luce del siluramento del team manager Gianluca Gombar, evidentemente un beniamino dei giocatori romanisti compresi gli ex, a giudicare dalla presa di posizione in sua difesa dell'ex capitan futuro Daniele De Rossi.
Nel campo di allenamento giallorosso il capitano e il vice, ovvero Dzeko e Pellegrini, al termine di una lunga discussione che ha fatto slittare per il secondo giorno consecutivo l'allenamento al pomeriggio, avrebbero chiesto al tecnico di spendersi con i Friedkin per riabilitare il dirigente, ma dalla proprietà hanno ribadito la decisione senza appello.
E domani Fonseca dovrà fare a meno proprio del capitano Dzeko, ufficialmente per una botta rimediata in allenamento, non disponibile neppure Pedro mentre il terzo acciaccato di coppa, l'armeno Mkhitaryan sembra aver recuperato ed è in lista convocati.
In casa Spezia Mora oggi ha salutato il gruppo per tornare alla "sua" Spal, procede a piccoli passi ma procede la lista in uscita della rosa.
Nella lista convocati sono inseriti 29 nominativi perché vi figurano sia quelli utilizzati martedì in coppa sia quelli che giocheranno domani in campionato.
Due i dubbi per la formazione di Italiano: il primo riguarda il ruolo di terzino destro, a fronte della squalifica di Vignali e del protrarsi dell'infortunio di Ferrer e Mattiello: in ballottaggio ci sono Dell'Orco, Ismajli e Bastoni.
Il secondo dubbio riguarda l'attacco, causa ko di Nzola, qui le alternative si chiamano Galabinov e Piccoli, con il secondo più riposato e favorito per partire dall'inizio.
Per il resto il rientro di Ricci, Acampora e Bastoni consente a Italiano di calibrare al meglio le scelte nei vari reparti: davanti a Provedel in difesa dovrebbero giocare vicino a capitan Terzi uno tra Chabot e Erlic, con Marchizza a sinistra e uno tra Dell'Orco, Bastoni e Ismajli a destra. In linea mediana probabile l'avvio di Pobega e Estevez al fianco di Ricci, con Maggiore pronto al subentro, mentre davanti i ballottaggi sono tra Farias e Gyasi a sinistra - con Saponara a gara avviata - e Verde o lo stesso Gyasi sulla fascia di destra.
Alla vigilia Italiano ha giustamente richiamato l'esigenza di azzerare tutto dopo la vittoria di coppa, in vista di una sfida che avrà sicuramente molti motivi di interesse: la voglia di riscatto della Roma, che malgrado le assenze resta una top, ma anche l'occasione di confermare tutte le qualità del gioco dello Spezia, alla conquista almeno di un punticino che renderebbe il giro di boa del campionato un pò più favorevole in vista della lunga cavalcata del girone di ritorno.
