Un palo per parte, più pressione dell'Atalanta rispetto ad uno Spezia ordinato nella fase difensiva ma in evidente difficoltà a rendersi pericolosa negli ultimi 30 metri.
I motivi sono diversi: in regia Ricci deve pensare più a marcare Gomes che a impostare, mentre sia Pobega sia Estevez faticano a tracciare geometrie sfruttabili sulle linee esterne, dove Farias e Gyasi stentano a creare spazi.
Bene fino ad ora la difesa: Vignali ha vinto l'emozione e cerca di contenere Gosens, sulla destra Bastoni fa sentire i tacchetti a Ilicic, in mezzo esperienza con Terzi e qualità con Erlic, autore di un paio di anticipi eccezionali.
Davanti allo Spezia stasera c'è la fabbrica del gol e del gioco targata Bergamo, ben imbrigliata ma potenzialmente molto pericolosa.
Nella ripresa Italiano potrebbe osare qualcosa in attacco con Agudelo al posto di Gyasi, ma il potenziale offensivo è quello che è, per compensare dovrebbero riuscire a salire di più e meglio gli esterni sia difensivi sia di centrocampo.