Dopo Bagnasco, D’Imporzano e Frasca, la serie di giovanissimi calciatori che passano dal Levanto allo Spezia continua e s’estende a quelli un po’ più grandicelli con Filippo Beccarelli, che infatti è un Allievo.
Peraltro potrebbe essere solo l’inizio: il Direttore tecnico del “vivaio” rivierasco Antonio Sassarini, già giocatore dello Spezia in Serie C e poi a lungo tecnico soprattutto nei ranghi giovanili spezzini, accenna difatti che per esempio ci sono “altri Beccarelli” (classe 2004) nell’annata 2005 levantese.
"Passando a Beccarelli – aggiunge lo stesso Sassarini che da tanto lo segue da vicino – al “Raso Scaramuccia”, forte della propria stazza tecnico-atletica, era un trascinatore: è stato per esempio tra gli artefici della nostra qualificazione alla fase regionale della categoria nella scorsa stagione. Fra gli “aquilotti” si ritroverà in una dimensione di ben altro livello, per cui il prossimo paio d’anni riveleranno se effettivamente lui può avere un certo futuro calcistico, cominciando magari dalla Primavera bianca. I suoi primi allenamenti al “Ferdeghini” paiono comunque promettere molto bene".
Filippo è un centrocampista dotato di ottima tecnica e visione di gioco, tiro forte e preciso con entrambi i piedi, da sempre è nel settore giovanile biancoceleste.
"Ma oltre ad essere calciatore di gran qualità – precisa Marco Lagaxio, allenatore degli Allievi levantesi, che lo ha allenato negli ultimi tre anni – è un ragazzo dotato di enorme personalità nonché, cosa sommamente importante, sempre disponibile al sacrificio".