Favola Spezia alla Dacia Arena di Udine: lo Spezia piega l'Udinese per 2 a 0, conquista la prima vittoria e i primi tre punti in serie A e l'impresa diventa favola perché la vittoria arriva malgrado l'inferiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo.
Un'impresa storica, il 30 settembre del 2020 lo racconteremo ai nipoti come giorno della conquista della prima ambitissima vittoria in serie A grazie al calcio operaio ma efficace di Italiano.
Anche perché il secondo imperdonabile giallo a Terzi, autore di un'ottima prestazione al netto di un fallo evitabile vista la sua esperienza, mette in grossa difficoltà lo Spezia costretto a giocare per quasi mezzora con un uomo in meno.
Lì per lì non si perde d'animo mister Italiano che riposiziona il suo 4-3-3 in un 4-3-1-1 che acquista velocità e freschezza con i subentri di Pobega al posto di Maggiore, Farias al posto di Verde e Erlic al posto di Gyasi, con Galabinov boa avanzata quanto mai in palla.
L'assedio dell'Udinese crea diverse occasioni ma rivela anche fatti nuovi: se è incredibile il gol fallito da Forestieri al 75' a tu per tu con Rafael, è proprio il portiere aquilotto entrato dopo l'infortunio di Zoet a dimostrare le sue qualità prima parando una conclusione super ravvicinata di Lasagna, volando a deviare un tiro pericoloso da fuori area, sventando altre azioni pericolose con agilità.
Alla fine conta il coraggio, un po' di fortuna (il palo di Forestieri al 75) e la freddezza di Gala che fredda il portiere friulano in ripartenza, impostata con intelligenza dal portiere brasiliano dello Spezia.
In ogni caso, una vittoria che porta punti, entusiasmo e fiducia nella lunga e difficile strada per la salvezza, ma fa ben sperare perché arrivata a squadra ancora in pieno allestimento, che non potrà che miglorare strada facendo, a cominciare dalla prossima sfida di San Siro contro il Milan, prima della ottima sosta della A che consentirà una ulteriore messa a punto della squadra compresi i tanti nuovi arrivi e, magari, anche il nuovo puntero che dovrà comunque sudarsi la maglia da titolare di fronte a questo Galabinov mai così efficace in zona gol.