Lo Spezia atteso sabato pomeriggio (fischio d'inizio ore 15, dirige Manuel Volpi) al Vigorito di Benevento, al cospetto della capolista che vola a + 17 punti sulla seconda in classifica verso la promozione diretta con mesi di anticipo.
La gara sarà a porte aperte a meno di novità last-minute: fino ad ora le uniche gare a porte chiuse della B a causa del coronavirus sono Cittadella -Cremonese, Chievo Verona-Livorno, Venezia-Cosenza e Virtus Entella-Crotone.
La corazzata allenata da Pippo Inzaghi ha ribaltato 4-0 la Virtus Entella sul sintetico di Chiavari una settimana fa, dove i liguri non perdevano da cinque mesi.
Inutile nascondersi le difficoltà di muovere la classifica in casa delle streghe, costruite per salire e rinforzate a gennaio da quel Moncini invano cercato dalle Aquile, che contano in rosa tra gli altri capitan Cristian Maggio e Letizia in difesa, l'ex Schiattarella e Hetemaj a centrocampo.
Sabato scorso in gol Sau su assist proprio di Moncini, a seguire le reti di Insigne, Viola e Coda.
Anche mister Italiano era in procinto di passare con i campani la scorsa estate, poi la scelta di approdare allo Spezia grazie alla buona diplomazia di Angelozzi.
Il tecnico aquilotto ha preparato la gara di domani nei minimi dettagli, predisponendo varianti tattiche ad hoc pur non nascondendosi dietro le difficoltà, ma il suo Spezia ha dimostrato quest'anno di poter leggere molto bene le gare in trasferta, specie contro le squadre che giocano a calcio e non la buttano in rissa come è accaduto contro il Trapani di Castori.
Probabile la conferma dell'undici uscito indenne dal Provinciale, con la possibilità di variare sia in mezzo (con Mastinu e Acampora scelte più offensive, Mora e Bartolomei per l'esperienza, Maggiore per la tecnica e l'inventiva) che in attacco, dove manca (purtroppo) il solo Ragusa ma non mancano le opzioni compreso il neo-arrivato Di Gaudio che scalpita per dare una mano sulla corsia di sinistra, dove nel frattempo sta facendo benissimo Gyasi, in mezzo una maglia per Nzola e Galabinov, a destra Federico Ricci in pole position su Bidaoui.