Lo Spezia è partito nel primo pomeriggio di oggi alla volta di Venezia per la sfida di domani, 14 dicembre, valida per la sedicesima giornata di andata del campionato di serie B (Stadio Penzo fischio d’inizio ore 15, arbitra Pezzuto) .
Prima della partenza mister Italiano ha chiesto alla squadra cuore, carattere e qualità perché i lagunari di mister Dionisi, sotto di un solo punto in classifica, nel loro vecchio stadio sfoderano di solito buone prestazioni contro gli Aquilotti: negli ultimi due campionati una vittoria e un pareggio.
Tra i veneti due amati ex, ovvero Pietro Ceccaroni reinventato terzino sinistro e Lorenzo Lollo, a dire il vero poco utilizzato in questo scorcio di campionato.
La squadra di Italiano sale in Laguna con un buon pieno di fiducia dopo le ultime prestazioni e la mini-serie positiva che fa ben sperare in chiave salvezza e non solo.
Domani il tecnico recupera a centrocampo Mora, utilissimo se la gara dovesse assumere un profilo di contenimento, ma sicuramente ci sarà spazio ancora per Mastinu, autore di due assist e un gol contro il Livorno, davvero un’arma in più in caso di gara offensiva.
I dubbi per Italiano sono soprattutto davanti: a sinistra il solito Bidaoui, davvero immarcabile in questo periodo, a destra va Ragusa, capocannoniere con 5 gol, per la maglia di centravanti è ballottaggio tra il generoso ma inconcludente fino ad ora Gyasi e il volenteroso e più efficace, ma comunque ancora da maturare, Gudjohnsen.
Nel 4-3-3 di partenza difesa con Ferrer e Ramos larghi in fascia, Erlic e Capradossi centrali. In mezzo Bartolomei, con Maggiore e Mastinu (o Mora) a fianco, in avanti Bidaouoi, Gudjohnsen e Ragusa.
(Foto: Andreani - ACSpezia)