Difficile sfida per lo Spezia, atteso martedì sera a Empoli per il decimo turno del campionato di serie B (Stadio Castellani, inizio ore 21, dirige Marco Serra di Torino) per una sfida contro una delle pretendenti a tornare in serie A alla svelta.
Mister Italiano conta sul momento positivo della squadra, fisico ma soprattutto mentale dopo le due vittorie consecutive contro il Pescara e contro la Juve Stabia che hanno diradato ombre e malumori, valorizzando finalmente le qualità di Gudjohnsen che nelle ultime due gare non ha fatto rimpiangere il sempre più lungodegente Galabinov, atteso da un intervento al menisco che lo terrà fuori dai campi per qualche mese ancora.
A seguire le Aquile diverse centinaia di tifosi, malgrado il turno infrasettimanale, che arriveranno con alcuni pullman e numerose auto private.
La rosa striminzita e l’assenza di alternative soprattutto in attacco obbligano Italiano a fare scelte al risparmio, probabile una staffetta tra Ragusa e Gudy in attacco, con Bidaouoi e Federico Ricci in fascia, per l’attacco qualche opzione in più grazie alla freschezza di Maggiore, in ballottaggio per una maglia con Mora non ancora al top della condizione. In difesa probabile che il mister non faccia rifiatare Terzi causa infortunio di Marchizza, con la possibilità di inserire Erlic a fianco di Capradossi a partita iniziata.
Sul fronte toscano pochi dubbi per mister Bucchi, privo di Belardinelli e con Maietta in fase di recupero: al Castellani gli Azzurri non perdono da due anni in serie B, con uno score da record: Empoli imbattuto in casa, in B, da 22 partite con 15 vittorie e 7 pareggi in bilancio. Ultimo KO 0-1 dal Cittadella il 23 settembre 2017. In queste 22 gare azzurri sempre in rete, per un totale di 49 gol.