CINEMA -TEATRO IL NUOVO LA SPEZIA
CINEMA-TEATRO ASTORIA LERICI
CINEMA TEATRO GARIBALDI CARRARA
CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA
MERCOLEDI 15 GENNAIO
15.30-17.15-19.00 LEONARDO LE OPERE ( La Grande Arte al Cinema)
21.00 CENA CON DELITTO ( Rassegna English Movie)
GIOVEDI 16 GENNAIO
16.00 SULLE ALI DELL’AVVENTURA
18.00 LA DEA FORTUNA
20.15 LA BELLA ADDORMENTATA ( In diretta dal Royal Ballet)
VENERDI 17 GENNAIO
16.00 SULLE ALI DELL’AVVENTURA
18.00-20.00 LA DEA FORTUNA
SABATO 18 GENNAIO
15.00 CARMEN ( Dal Teatro Opera' di Parigi)
18.00 SULLE ALI DELL’AVVENTURA
20.00-22.00 LA DEA FORTUNA
DOMENICA 19 GENNAIO
10.30(Mattinèe) 14.30 SULLE ALI DELL’AVVENTURA
-16.30-19.00 -21.15 LA DEA FORTUNA
LUNEDI 20 GENNAIO
16.00-19.15 BOTERO
17.40-21.00 HERZOG INCONTRA GORBACIOV
MARTEDI 21 GENNAIO
17.45-21.15 BOTERO
16.00-19.30 HERZOG INCONTRA GORBACIOV
MERCOLEDI 22 GENNAIO
15.00-16.45 BOTERO
18.20 HERZOG INCONTRA GORBACIOV
20.00 AIDA ( In diretta dal Liceu di Barcellona)
CINEMA TEATRO ASTORIA LERICI
MERCOLEDI 15 GENNAIO
17.00-19.00 LEONARDO LE OPERE ( La Grande Arte al Cinema)
21.00 HAMMAMET
GIOVEDÌ 16 GENNAIO
21.00 HAMMAMET
VENERDI 17 GENNAIO
17.00 JO JO RABBIT
21.00 HAMMAMET
SABATO 18 GENNAIO
16.00 JO JO RABBIT
18.00-21.00 HAMMAMET
DOMENICA 19 GENNAIO
16.00 JO JO RABBIT
18.00-21.00 HAMMAMET
LUNEDI 20 GENNAIO
21.00 JO JO RABBIT
MARTEDI 21 GENNAIO
RIPOSO
MERCOLEDI 22 GENNAIO
RIPOSO
CINEMA TEATRO GARIBALDI CARRARA
MERCOLEDI 15 GENNAIO
17.00-19.00 LEONARDO LE OPERE ( La Grande Arte al Cinema)
21.00 HAMMAMET
GIOVEDÌ 16 GENNAIO
17.00 HAMMAMET
21.00 DON’T WORRY ( Rassegna Diverso da Chi?)
VENERDI 17 GENNAIO
21.00 HAMMAMET
SABATO 18 GENNAIO
15.00 SULLE ALI DEL'AVVENTURA
17.00- 19.15-21.30 HAMMAMET
DOMENICA 19 GENNAIO
15.00 SULLE ALI DEL'AVVENTURA
17.00- 19.15-21.30 HAMMAMET
LUNEDI 20 GENNAIO
17.00-21.00 L’UOMO CHE COMPRO’ LA LUNA (Rassegna: Baluardo d’Inverno)
MARTEDI 21 GENNAIO
LA TEMPESTA ( Stagione Teatrale 2020)
MERCOLEDI 22 GENNAIO
LA TEMPESTA ( Stagione Teatrale 2020)
SINOSSI
(La Grande Arte al Cinema) LEONARDO LE OPERE I dipinti e i disegni del genio del Rinascimento sono al centro del docu-film che presenta sul grande schermo i dipinti del Maestro in qualità Ultra HD. Le opere includeranno, tra le altre, La Gioconda, L'Ultima cena, La Dama con l'ermellino, Ginevra de 'Benci, La Madonna Litta, La Vergine delle Rocce. L'obiettivo è quello di ripercorrere, attraverso il prisma della sua pittura, anche la vita di Leonardo (1452-1519): l'inventiva, le capacità scultoree, la lungimiranza nell'ambito dell'ingegneria militare e la capacità di districarsi nelle vicende politiche del tempo.
ENGLISH MOVIE : CENA CON DELITTO Regia di Rian Johnson. Un film con Daniel Craig, Chris Evans, Ana de Armas, Jamie Lee Curtis, Michael Shannon Titolo originale: Knives Out. USA, durata 131 minuti.Un crime in stile Agatha Christie, nel quale al sagace investigatore Benoit Blanc deve scoprire chi ha ucciso il romanziere 85enne Harlan Thrombey , rinvenuto senza vita nella sua abitazione in circostanze non chiare, dopo una festa per il suo compleanno. Il brillante detective è sicuro che l'uomo sia stato ucciso e inizia a indagare su chi possa essere l'omicida., per Blanc infatti chiunque può essere il colpevole. Sia i familiari che la servitù avrebbero avuto un movente per sbarazzarsi di Harlan, quindi tutti sono sospettati.L'imminente lettura del testamento fa emergere i conflitti familiari, nonché l'avidità e la brama dei parenti dello scrittore VERSIONE ORIGINALE CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO
SULLE ALI DELL’AVVENTURA Regia di Nicolas Vanier. Un film con Jean-Paul Rouve, Mélanie Doutey, Luis Vasquez, Lilou Fogli, Frédéric Saurel. Titolo originale: Donne moi des ailes. Titolo internazionale: Spread Your Wings. - Francia, durata 113 minuti. Un racconto tratto dalla storia vera di Christian Moullec, soprannominato "birdman" (l'uomo uccello) per aver dedicato la sua vita ad allevare e addestrare oche orfane, volando letteralmente con loro.
LA DEA FORTUNA Regia di Ferzan Ozpetek. Un film con Edoardo Leo, Stefano Accorsi, Jasmine Trinca, Serra Yilmaz, Cristian Di Sante Un nuovo film di Ferzan Ozpetek è sempre un momento di gioia e dopo 2 anni dalla sua precedente fatica, il suggestivo Napoli Velata, arriva La dea Fortuna, con cui il regista di origini turche torna ad affrontare i misteriosi tormenti del cuore e dell'animo umano regalandoci - un nuovo dolce-amaro capitolo del suo personalissimo racconto che sembra riportarci indietro al fortunatissimo - e bellissimo - Le fate ignoranti.La dea Fortuna racconta di una coppia consolidata formata da Arturo e Alessandro che insieme da più di 15 anni forse hanno perduto il senso del loro amore e sembrano stare insieme stancamente. A rinnovare il senso di quella unione è l'arrivo nella loro vita di due bambini di nove e dodici anni affidatigli per qualche giorno da una loro carissima amica, Annamaria, che deve affrontare alcuni problemi di salute. L'ingresso dei due giovanissimi nelle vite di Arturo, scrittore frustrato e costretto per vivere a fare il traduttore, e di Alessandro, un idraulico, porta ad una svolta modificando quella che era diventata una stanca routine. Quello che serviva era un pizzico di magia, qualcosa di folle e un poco irrazionale, come l'amore.
(IN DIRETTA DAL ROYAL BALLET) LA BELLA ADDORMENTATA La storia è quella dell'omonima fiaba. La malvagia fata Carabosse è furiosa perché non è stata invitata al battesimo della principessa Aurora (Cuthbertson) e scaglia così la sua maledizione: quando crescerà, Aurora si pungerà un dito con un fuso e morirà. La Fata dei Lillà riesce però a modificare il maleficio: invece di morire Aurora cadrà in un sonno profondo dal quale potrà essere svegliata da un principe. Al compimento del 16 ° compleanno, Aurora si punge in effetti il dito e cade in un sonno incantato assieme a tutta la corte. La fata dei Lillà conduce però il principe Florimund (Bonelli) a svegliarla con un bacio. Aurora e la corte riprendono conoscenza e si celebra così il matrimonio tra la giovane e il Principe.
CARMEN (DAL TEATRO DELL’OPERA DI PARIGI )"L'amore è un uccello ribelle, che nessuno potrà mai addomesticare" è una delle arie più famose della lirica ed è la frase che descrive il tema del racconto.E' l'opera più rappresentata al mondo, di una modernità scandalosa per i tempi in cui nacque.Da Parigi, la città dove fu per la prima volta rappresentata, Carmen torna in una rappresentazione quasi contemporanea in cui la musica universale di Bizet racconta l'amore struggente, eliminando senza contraddizioni il confine tra il dramma e la commedia.
HERZOG INCONTRA GORBACHIOV Regia di Werner Herzog, Andre Singer (II). con Mikhail Gorbachev, Werner Herzog, Miklós Németh, George P. Schultz, James A. Baker III. Titolo originale: Meeting Gorbachev. Gran Bretagna, USA, Germania, durata 90 minutI Il prolifico regista Werner Herzog incontra tre volte, nell'arco di sei mesi, Mikhail Gorbaciov, l'ultimo segretario del Partito Comunista sovietico. Sono occasioni preziose per ricostruire, oltre all'ascesa politica di Gorbaciov e il crollo dell'URSS, l'impegno costante di "Misha" verso il disarmo e l'uscita dall'era della Guerra fredda. Tra uno scambio e l'altro, sono interpellati a dare il loro contributo specialistico anche altri protagonisti di quella stagione: Miklós Némesh, ex primo ministro ungherese, George P. Schultz, segretario di Stato USA durante la presidenza Reagan, Lech Walesa, ex leader di Solidarność e presidente della Polonia, James Baker, capo di Gabinetto alla Casa Bianca, Horst Teltschik, consulente alla sicurezza nazionale per Helmut Kohl.
BOTERO Realizzato in 19 mesi, il lungometraggio è stato girato in 10 città –tra Cina, Colombia, Europa e New York e raccoglie, oltre alla testimonianza dello stesso Botero, le opinioni di curatori, storici e accademici che ci raccontano il successo dell’arte del pittore e scultore colombiano in 4 lingue diverse. Fernando Botero è l’artista vivente che ha realizzato più mostre monografiche a livello internazionale, oltre ad essere il primo in quanto a libri pubblicati su di lui in tutto il mondo. Troppo spesso identificato come il “pittore delle donne grasse”, Botero è molto più di questo, e grazie al contributo prezioso della figlia Lidia, che ha convinto la sua famiglia a partecipare al progetto, il documentario è ricco di aneddoti e di contenuti inediti, come le riprese del rinvenimento dei quadri custoditi per 40 anni nel box di New York dell’artista.
AIDA ( GRAN THEATRE LICEU BARCELLONA) Aida è un'opera in quattro atti di Giuseppe Verdi, su libretto di Antonio Ghislanzoni, basata su un soggetto originale dell'archeologo francese Auguste Mariette.E' proposta, nello storico allestimento del 1945, con le scenografie iperrealiste di Josep Mestres Cabanes, maestro della scuola di scenografia catalana e con il debutto al Liceu di Angela Meade, nel ruolo di Aida
JOJO RABBIT Regia di Taika Waititi. Un film con Roman Griffin Davis, Thomasin McKenzie, Taika Waititi, Rebel Wilson, Sam Rockwell. Cast completo Titolo originale: Jojo Rabbit. Germania,, durata 108 minuti. La storia di un ragazzino che durante il nazismo ha Hitler come amico immaginario. Vorrebbe essere un nazista perfetto, ma in fondo è buono e timido e così lo prendono in giro. A casa la madre nasconde una ragazzina ebrea: i due giovani inevitabilmente entrano in contatto. E la coscienza nazi del bambino vacilla
HAMMAMET Regia di Gianni Amelio. Un film con Pierfrancesco Favino, Livia Rossi, Luca Filippi, - Italia, durata 126 minuti Raccontare gli ultimi sei mesi di Bettino Craxi è l'obiettivo, difficile e molto sensibile per l'Italia, dell'ultimo film di Gianni Amelio dal titolo Hammamet. Sono passati 20 anni dalla sua fine prematura in Tunisia, complesso dire se pochi o molti per cominciare a guardare con il giusto distacco il discusso leader politico socialista. Ma Gianni Amelio con la complicità di un Pierfrancesco Favino reso straordinariamente somigliante
RASSEGNA DIVERSO DA CHI? : DONT’ WORRYRegia di Gus Van Sant. con Joaquin Phoenix, Rooney Mara, Jonah Hill, Jack Black, Beth Ditto, Olivia Hamilton. Cast completo Titolo originale: Don't Worry, He Won't Get Far On Foot. - USA, durata 113 minuti. La storia di John Callahan, disegnatore su sedia a rotelle assolutamente non politically correct, ci viene raccontata e proposta da Gus Van Sant, del quale è superfluo parlare. Il regista, al diciottesimo lungometraggio e dopo una lunghissima e celebre carriera, ripropone sul grande schermo la biografia del fumettista, paraplegico e immobile dalla testa in giù, curando senza fronzoli anche la sceneggiatura, dando ampio spazio a Joaquin Phoenix, un campione ormai catapultato nell’olimpo dei migliori
RASSEGNA BALUARDO D’INVERNO: L’UOMO CHE COMPRO’ LA LUNA Regia di Paolo Zucca. con Jacopo Cullin, Stefano Fresi, Francesco Pannofino, Benito Urgu Italia, durata 105 minuti. Si ride e ci si commuove sempre nei film del geniale Paolo Zucca. Anche questa volta, e forse di più. L’uomo che comprò la Luna sembra la più classica commedia d’autore, che diverte e intrattiene, eppure ti accorgi subito che è anche altro. La dimensione favolistica e divertente ti fa sprofondare in un mare magnum di emozioni, suggestioni e toni mistici da una parte e dall’altra ti rapisce il cuore con le sue delicate corde drammatiche, il tutto in una profonda dimensione onirica e fiabesca che ha il pregio (rarissimo) di restituire allo spettatore, sia a quello che ci conosce solo superficialmente sia al sardo vero, il mondo antico e moderno della nostra Sardegna, quella che lo scrittore Marcello Serra amava definire “quasi un continente”.
STAGIONE TEATRALE LA TEMPESTA La tempesta, testamento teatrale di Shakespeare, è una tragicommedia dove il vero dramma sta nell’impossibilità di rappresentare il sogno.E se fosse proprio il sogno il vero motore di una macchina teatrale che coinvolge un Prospero orfano dalla sua favola da raccontare?Avremmo allora una Miranda che è obbligata ad essere Ariel e un Ferdinando che riscopre la sua animalità in Calibano.In una scatola cinese, delineata da più sipari lacerati, si svolge quello che rimane di un gioco teatrale, dove si alternano canzoni, pantomime e monologhi preparatori.