Lo ha fatto con un simpatico ritrovo a livello soprattutto di Scuola basket al Palarighe, con mini-torneo interno e rinfresco finale.
Fra i pochi presenti ad ambedue le occasioni il Direttore sportivo Andrea Giannetti, impegnato dal lato tecnico pure nel “vivaio”, il quale s’è espresso nel seguente “flash-back” a proposito di quella che è stata la stagione 2018/19 sarzanese.
Bilancio? "Campionato di Serie C Silver ligure per noi nel complesso positivo. E’ vero che abbiamo mancato la “finalissima”, ch’era il primo obiettivo, tuttavia il modo in cui abbiamo perso la semifinale per 3 gare a 1 col Cus Genova non può condannarci: con un match perso all’ “extra-time”, uno di 3 punti, uno addirittura di 1. Il Cus ha nel complesso meritato la finale; ma noi non abbiamo da rimproverarci alcunchè".
Rammarichi? "Forse la disponibilità di capitan Simone Dell’ Innocenti in cabina di regìa, senza voler negare meriti a qualcun altro, avrebbe potuto dire qualche punto in più. Invece la stagione è stata sfortunata per il nostro capitano, che l’ha chiusa con quella frattura al braccio, quando alcune peripezie le aveva già avute qualche mese addietro. Ad ogni modo Simone era presente agli ultimi allenamenti e già appariva decisamente in via di recupero".
Altro? "Non dimentichiamo le soddisfazioni arrivate dal settore “verde”, in particolare da un’ Under 18 pervenuta alle semifinali nel campionato di categoria, quando stiamo parlando di una squadra come mi piace definirla “a chilometri zero” (cioè costruita con giocatori tutti di Sarzana o immediati dintorni) mentre le altre tre semifinaliste avevano ciascuna almeno un paio di elementi arrivati piuttosto da lontano e di quelli forti. Inoltre non scordiamoci che eravamo presenti, con l’eccezione della sola Under 16, in tutti i campionati “under” dalla “U20” sino ai più piccolini e tutti si sono comportati molto più che dignitosamente".