I rugbisti spezzini partono per Recco con l’obiettivo di centrare la vittoria e superare al primo posto lo Spezia Rugby, ma i biancocelesti non ci stanno e dimostrando di essere una Cadetta della Serie A ed impostano una partita incentrata sulla fisicità e sull’equilibrio con la quale riescono a conquistare la vittoria lasciando alle Aquile soltanto il punto di bonus difensivo.
Il Golfo dei Poeti scende al Carlo Androne con una mischia rimaneggiata, che riesce, pur con qualche difficoltà iniziale, a tener testa agli avversari. Non appena il pacchetto degli avanti sembra aver trovato gli automatismi corretti e la linea dei tre quarti appare in grado di mettere in crisi la difesa degli Squali, è invece proprio il Recco a trovare il varco giusto e a schiacciare in meta il pallone del vantaggio.
Il primo tempo scorre contraddistinto dalla grande vigoria fisica delle giocate dei due pacchetti di mischia, spezzate sporadicamente da folate dei tre quarti imbeccati da una linea di mediana che mostra un buon livello di automatismo grazie anche al precisissimo Tabi che da mediano di mischia conquista il titolo di migliore in campo. Il Golfo dei Poeti conquista un calcio di punizione da buona posizione che Gabrielli trasforma per il parziale 5-3 con il quale si chiude la prima frazione di gioco.
La situazione si complica nel secondo tempo, con il Recco che marca subito una buona meta al largo per il provvisorio 10-3 ed il Golfo dei Poeti che rimane dapprima in 14 e quindi in 13 uomini per due cartellini gialli. Nonostante i padroni di casa non riescano a concretizzare la superiorità con una marcatura, le energie spese in difesa si fanno sentire, soprattutto nella linea dei tre quarti che non riesce ad accelerare sufficientemente e a trasmettere la palla tanto da rendersi pericolosa per la difesa biancazzurra.
Il secondo tempo dunque, almeno fino al rientro degli ammoniti, è principalmente Recco che attacca e Golfo dei Poeti che difende nella propria metà campo e che vanifica alcune ottime penetrazioni vicinissime alla linea di meta. Il copione cambia non appena l’equilibrio numerico è ristabilito ed il Golfo chiude la gara in attacco, con un’azione di percussione degli avanti ispirata da un buon calcio di Hall che purtroppo non riesce a concludersi con la segnatura che avrebbe potuto significare il possibile pareggio.
Nonostante il risultato il Golfo dei Poeti torna a casa con la rinnovata consapevolezza nei propri mezzi e pronto ad affrontare l’altra “corazzata” del girone: i Lions Tortona, che hanno approfittato della vittoria a tavolino contro il Cogoleto rinunciatario, scenderanno infatti al Denis Pieroni domenica prossima 18 novembre alle ore 14.30 con l’obiettivo di agganciare la testa della classifica dove siedono appaiati Golfo dei Poeti Rugby Club e Spezia Rugby.
Formazione Golfo dei Poeti Rugby Club: Bonuccelli, Toracca, Villa (Conte), Costa, Baldini, Tonelli (Anetor, Maldini), Ruggeri, Rutigliano, Tabi, Gabrielli, Trivelli, Gelati, Galli (Salati), Kamara (Morano), Hall. A disp. Lobina, Maiga.
Altri risultati della giornata: Lions Tortona 20 – Cogoleto 0; Rugby Monferrato 10 – CUS P.O. 0; Rip. Spezia Rugby
(foto di Paola Ruggieri)