Per la prima volta nella sua lunga storia, la Società Canottieri Velocior 1883 (una delle più vecchie della nostra Provincia) parteciperà ai XXXIV Giochi Nazionali Special Olympics che si svolgeranno a Montecatini e Valdinievole dal 4 al 9 giugno, il più grande evento da sempre, con oltre tremila Atleti coinvolti in 19 discipline sportive.
La Cerimonia di Apertura si svolgerà a Montecatini martedi 5 giugno. I Giochi di Canottaggio ed Indoor Rowing saranno presso il Lago di Roffia (PI) con l’organizzazione logistica della locale Canottieri San Miniato del Presidente Enzo Ademollo, con tutti i Teams Special Olympics presenti.
La SC Velocior parteciperà al gran completi con tutti gli atleti che praticano il Canottaggio e l’Indoor Rowing presso la prestigiosa e gloriosa Società spezzina con Aurora MAGGIANI, Virginia DALCIELO, Mara CARROZZO, Gloria CATTANI, Federica GRANATO, Marisa CARROZZO, Luca SOMMOVIGO, Michele FEDI, Giovanni ZANETTI, Francesco NIERI, Fabio BATTOLLA, Matteo FIGLIOLI, Luca TEDESCHI, Daniele GIACOMAZZI, Adele, GASPARRI, Gigi PICH, Pino COCCO, ad accompagnare la squadra spezzina Elisabetta PODESTA’, Caterina FULCINITI, Paola Bertoli e Chicca PODESTA’.
"Meglio di così non potevamo presentarci per la prima volta ai Giochi Nazionali Special Olympics. – esordisce Elisabetta PODESTA’ che avrà l’onore ed il piacere di essere la Capo Delegazione – I ragazzi sono caricatissimi e felici di essere tutti presenti e rivedere vecchi e conoscere nuovi amici, abbiamo realizzato tra di loro una sincera amicizia che va oltre la pura attività sportiva, ci si confronta tra i famigliari sulle varie tematiche dei nostri figli e la loro costante crescita individuale e di autostima, non ci nascondiamo i problemi di tutti i giorni ma sicuramente il canottaggio e la struttura dove nostri ragazzi fanno attività insieme ad altri atleti della Velocior ha contribuito ad aiutarli anche nella vita quotidiana. Non possiamo non ringraziare di cuore tutta la Società, Presidente, Dirigenti, Tecnici Rebecca CORSONI e Francesco BERNUL e i Soci che si prendono cura di loro e sono diventati i loro beniamini con i loro sorrisi e la loro gioia di vivere".
Felice e soddisfatto anche il Presidente della Canottieri Velocior Domenico ROLLO: "Per noi è un grande onore ed un grande piacere aver ampliato la nostra attività con queste persone Speciali che danno molto e ci insegnano dei veri valori che anche per noi sono da esempio per i nostri ragazzi più piccoli che imparano a conoscere e vivere insieme a loro e sicuramente quando saranno più grandi non avranno nessuna difficoltà ad interagire con persone come loro. Una vera scuola di vita. Sicuramente arriveranno i risultati ma quello che più conta per loro è trascorrere questa bellissima settimana con tantissimi eventi e tanta gioia ed emozione per l’orgoglio dei loro famigliari che andranno ad incitarli e fare il tifo per la Canottieri Velocior".
Il portavoce degli Atleti Pino COCCO conclude sorridendo: "Questa bellissima avventura è iniziata nel 2008. Durante i Giochi Nazionali che si svolsero alla Spezia, il Tecnico Nazionale del Canottaggio Speciale Paolo RAMONI venne nella nostra città per fare l’attività del prova lo Sport e parlando con lui mi disse considerato che siete una città sul mare ed è presente sul territorio la Canottieri Velocior perché non iniziate il Canottaggio Special? Da li ci si apri tutto un mondo ed una nuova esperienza, ringrazio il primo Presidente della Canottieri Fabrizio FERRARI che comprese l’importanza del progetto che gli andavamo a presentare e gli altri Presidenti, Tonino Bersezio e l’attuale Rollo. Partimmo con pochi atleti e La Spezia diventò la Capitale Italiana del Canottaggio Speciale, organizzammo tantissimi eventi sportivi, facemmo inclusione e conoscere a tutti le bellezze del nostro territorio e le nostre tradizioni remiere, prendemmo parte alla manifestazione del Palio del Golfo ed alla Marineria, da due anni organizziamo con altre Associazioni la Festa Nazionale “Tutti sulla Stessa Barca”.
Tutto questo grazie ad un grande lavoro di gruppo della Società e dei famigliari che ci supportano ed alle varie Associazioni che ci aiutano nelle trasferte dandoci il pulmino.
Abbiamo fatto molto in questi dieci anni ma non vogliamo assolutamente fermarci qui per continuare a fare cultura nella Società civile con le Istituzioni Civili e Militari dove il Canottaggio e lo Sportpertutti deve essere e sarà sempre uno strumento e non il fine ed ora tutti sulla stessa barca ad allenarci con divertimento".